VALDOBBIADENE – Chi non ha ammirato, percorrendo la strada Feltrina, il dipinto a spray della bambina con la manina protesa? Beh, ora l’autore di quest’opera ha un nome, si chiama Aldo Rebuli è nato a Valdobbiadene e risiede ad Asolo ma è conosciuto soprattutto nell’ambiente dei writer e di chi s’interessa alla “street art”. Un talento come pochi altri che senza azzardare si potrebbe definire il Banksy italiano soprattutto per l’aspetto emotivo delle sue opere. La sua pagina social è “Vivaldo Di Aldo Rebuli”.

“Aldo Rebuli inizia la sua carriera all'età di quattordici anni usando la bomboletta spray, per poi sperimentare altre tecniche, tra cui la pittura a olio, la grafica, e il design – si legge nella biografia dedicatagli dalla pagina web, Cuore Feltrino -. Nel 2000 frequenta un corso di scultura e intaglio presso lo studio di Armando Tittonel e Roberto Merotto, ha partecipato a numerosi eventi internazionali di "street art" affermando il suo stile iperrealistico a spray”. Un grande insomma e pensare che durante gli studi a Feltre qualcuno si è permesso di dirgli:" Non sei dotato, trovati un lavoro!".