“Il limite della proposta di Copparoni è non aver informato la cittadinanza”
Se ne parlava già con l’amministrazione Arena. L’ex assessore Mancini fa chiarezza su implicazioni e vantaggi del possibile passaggio
| Manuel Trevisan |
![L'ex assessore all'ambiente nell'amministrazione Arena, Oscar Mancini, dice la sua sul possibile passaggio di Mogliano alla città metropolitana di Venezia L'ex assessore all'ambiente nell'amministrazione Arena, Oscar Mancini, dice la sua sul possibile passaggio di Mogliano alla città metropolitana di Venezia](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/Oscar%20Mancini_0_1_0.jpeg?itok=Im2ruOiY)
MOGLIANO – Le reazioni a seguito della proposta del vicesindaco Copparoni sul possibile passaggio del comune di Mogliano alla città metropolitana di Venezia sono state le più varie. Si può individuare, però, un denominatore comune: la confusione generale sulle implicazioni di questo possibile passaggio.
“Il limite della proposta di Copparoni – spiega infatti l’ex assessore all’ambiente Oscar Mancini (nella foto) - è che non ha informato la cittadinanza su cosa sia una città metropolitana. Per molti, infatti, è un oggetto misterioso: c’è chi pensa che significhi fondersi col comune di Venezia o chi ha paura che implichi la messa in discussione dell’identità o della sovranità comunale di Mogliano. Nulla di più lontano dalla realtà.
Per far sì che un eventuale referendum abbia senso e che non ci siano reazioni di pancia, è importante partire dall’informazione; tenendo conto di un dato di fatto: il comune di Mogliano è già fortemente legato a Venezia dal punto di vista socio-economico”.
La relazione tra Mogliano e Venezia, infatti, è intensa sotto diversi punti di vista. Basti pensare alla mobilità: la stazione moglianese e il terraglio sono due punti focali di questa interconnessione.
Inoltre, sanità esclusa, tutti i servizi pubblici del territorio moglianese sono gestiti con l’area metropolitana di Venezia: Mogliano appartiene, ad esempio, al bacino ambiente per quanto riguarda lo smaltimento rifiuti (Veritas) e al bacino laguna per la gestione del servizio idrico.
“Va ricordato anche che il turismo moglianese è prevalentemente legato a Venezia – continua Mancini – Già con l’amministrazione Arena, di cui ero assessore, avevamo pensato alla formazione di un ODG, un organismo in cooperazione con i comuni della cintura veneziana, in quanto, proprio per questa forte connessione, era più funzionale rispetto a un raggruppamento con i comuni del prosecco.
Allora l’opposizione, e quindi l’attuale Amministrazione, era contraria. Sono contento che oggi abbia riflettuto e cambiato la sua posizione. Ora è importante fare informazioni su quanto questo passaggio possa essere funzionale per Mogliano”.