Mogliano, una mostra per i 59 anni del Centro Artistico G.B. Piranesi
Appuntamento a mercoledì 9 dicembre alle ore 10.30 presso lo Spazio Arte Urbano Il Brolo
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Mercoledì 9 dicembre, alle ore 10.30, presso lo Spazio Arte Urbano Il Brolo in via Ronzone e Vitale 5, si terrà l’inaugurazione della mostra dei soci in occasione della ricorrenza del “cinquantanovesimo di fondazione”, evento organizzato dal Centro Artistico G.B. Piranesi con il patrocinio del Comune di Mogliano Veneto.
“Si tratta di un momento prezioso per presentare le opere degli allievi e omaggiare la memoria del Centro fondato da Giancarlo Zaramella” –, spiega il presidente Angelo Zennaro.
Sin dalla sua fondazione nel 1962, infatti, il Centro Artistico Piranesi è diventato un vero punto di riferimento culturale e artistico per Mogliano. Aperto a tutti gli allievi appassionati, anche coloro i quali non avevano i mezzi necessari per accedere all’istruzione, ogni 8 dicembre veniva organizzata una mostra collettiva per dare visibilità al lavoro svolto durante l’anno accademico. Dopo la morte del suo fondatore e un periodo di crisi identitaria, Angelo Zennaro diventa presidente e avvia una nuova stagione per il Centro.
“In questi tre anni abbiamo lavorato per sviluppare una nuova modalità di osservazione artistica, una ricerca più intima – continua Zennaro -. Abbiamo deciso inoltre di offrire nuovi corsi artistici gratuiti rivolti a persone di tutte le età. Nonostante le interruzioni causate dal covid abbiano rallentato questo processo di rinnovamento, non ci siamo mai fermati, con la convinzione che l’arte e la cultura siano elementi fondamentali per la vita della comunità”.
Il professor Angelo Zennaro è stato infatti il curatore dell’esposizione dedicata a Giambattista Piranesi, per celebrare i 300 anni dalla sua nascita, dal titolo “Passato senza fine - Carceri d’Invenzione”, che ha ottenuto un grande successo, e ora della manifestazione “INFERNO PARADISO _ la nascita della sensibilità moderna”, manifestazione sviluppata in più mostre d’arte che raccontano un viaggio tra letteratura e storia dell’arte volto ad omaggiare le figure di Dante Alighieri, Gustave Doré (mostra che è stata prolungata fino al 30 gennaio), Francisco Goya (mostra che inizierà a marzo).