Conegliano, una mostra diffusa nei luoghi simbolo della città: "Per promuovere l'economia circolare"
Inaugurato giovedì il percorso didattico “Che bella idea!”
CONEGLIANO - Inaugurato giovedì mattina il percorso didattico “Che bella idea!”, progetto realizzato da Savno e Comune di Conegliano nell’ambito di “Ricreiamo Conegliano”. L’iniziativa coniuga la volontà di valorizzare lo Shopping Center e il centro storico della Città del Cima, con la necessità di promuovere i valori dell’economia circolare: “Che bella idea!” accompagna infatti la comunità alla scoperta del riutilizzo creativo di materiali e forme, in un viaggio possibile grazie all’impegno di scuole, artisti, associazioni e aziende del territorio.
Il percorso comincia idealmente allo Shopping Center di viale Colombo, attraversa via XX Settembre e, passando per Galleria Camerotto e Via Francesco Malvolti, si ferma nella Sala dei Battuti. Da qui, riparte alla volta del Museo del Caffè Dersut, lungo via Beato Ongaro e via Lazzarin. Nel mezzo, la magia che trasforma il rifiuto in un valore potenzialmente inesauribile. Abbandonandosi al Tour - pensato per i più giovani, ma aperto all’intera cittadinanza - si osservano la mostra fotografica delle opere realizzate dagli alunni delle scuole primarie e secondarie coinvolte nei progetti di educazione ambientale di Savno, ma anche capolavori di artisti del riciclo di caratura internazionale. Seguendo l’itinerario è possibile visitare luoghi d’interesse storico per Conegliano e il territorio e arrivare al Museo del caffè Dersut, che fino al 5 gennaio ospiterà “Eco-Rete Sostenibile”, una mostra di oggetti di design realizzati attraverso gli scarti di lavorazione di 13 aziende del Gruppo Sostenibilità di Assindustria Venetocentro.
“Per noi è una grande soddisfazione inaugurare il frutto del lavoro di tante persone, accumunate dalla volontà di veicolare nella maniera più accessibile l’arte e l’importanza di valori quali il riciclo dei materiali, il riuso e la sostenibilità – commenta Giacomo De Luca, presidente di Savno - Desideriamo inoltre che questo progetto riesca a far capire ai suoi fruitori l’importanza della collaborazione per tutelare il territorio e il Pianeta. Come già ribadito in occasione della presentazione del nostro nuovo diario scolastico, infatti, il segreto per superare le sfide del domani è racchiuso in una parola: condivisione”.
Ed in effetti il percorso è il frutto dell’impegno di tante persone: gli scatti fotografici sono opera di Diego De Martin e Laura Mervich, le cornici delle foto applicate ai totem sono state realizzate dalla scuola di Mareno di Piave, gli allestimenti sono opera dei ragazzi della Piccola Comunità Onlus e degli studenti della scuola professionale Don Bosco, degli alpini, e dei volontari dell’associazione Il Pesco. Inoltre, guide accreditate del percorso didattico sono i ragazzi dell’istituto superiore Da Collo di Conegliano, che, grazie a questo progetto, hanno potuto anche intraprendere un vero e proprio percorso formativo. Nel concetto di condivisione si ascrive inoltre The Blue Ball, una delle installazioni che si possono incontrare lungo l’itinerario, che “è un’opera d’arte collettiva in divenire, alla quale chiunque può contribuire portando allo Shopping Center i propri fondi di bottiglia di plastica blu o trasparenti”, ha spiegato Debora Basei, ideatrice del progetto, nonché fondatrice di “Ricrearti” e “Ricreiamo Conegliano”. Il progetto nobilita il riciclo, ma è anche un tributo ai luoghi che hanno scritto la storia di Conegliano.
“Questa nuova iniziativa, che deriva dall’azione continua del percorso Ricreiamo Conegliano, si arricchisce di interessanti novità quali il collegamento tra la scuola e le nostre bellezze e peculiarità cittadine, e la partecipazione dei ragazzi degli istituti superiori di Conegliano in un’azione di mentoring nei confronti degli studenti più piccoli – commentano il sindaco di Conegliano, Fabio Chies, e l’assessore comunale all’Istruzione e alle Politiche giovanili, Gianbruno Panizzutti - Nel percorso che andrà dalla mostra presente allo Shopping Center e che terminerà al Museo del Caffè passando per la Sala dei Battuti, i nostri ragazzi potranno anche riscoprire caratteristici luoghi cittadini valorizzati dalle spiegazioni e descrizioni fornite dai ragazzi del Da Collo. Le attività di riqualificazione di spazi, quali ad esempio le vetrine sfitte e la trasformazione dello Shopping Center (Biscione) in uno spazio espositivo a cielo aperto, sono dedicate a chi vuole bene alla nostra Città e vogliono fare da sprono anche a quei cittadini un po’ meno attenti, ricordando che una città più pulita e a misura d’uomo è il minimo che la nostra generazione è tenuta a lasciare in eredità alle future generazioni”. La mostra fotografica “Che bella idea! Storie di riciclo, riuso e sostenibilità!” si concluderà mercoledì 15 febbraio 2023.