Armi ed esplosivi in casa, padre e figlia arrestati
Operazione dei Carabinieri ad Anguillara, un fucile e una pistola erano rubati
PADOVA - I Carabinieri di Abano Terme hanno arrestato un uomo, G.M., 66 anni, e la figlia M.M. (20), residenti ad Anguillara (Padova), per detenzione illegale di armi e munizionamento da guerra e comune, e per ricettazione.
L'operazione, svolta il 31 dicembre, è stata resa nota oggi. I militari, dopo aver appreso che nell'abitazione dei due potevano essere nascoste delle armi, hanno svolto una perquisizione nell'immobile e in alcuni container vicini alla casa, in aperta campagna, dove è stato trovato un vero e proprio arsenale.
Sono stati sequestrati una pistola mitragliatrice, un fucile a pompa, un revolver calibro 357 Magnum, una pistola semiautomatica, armi tutte in perfette condizioni, dotate anche di caricatori, di cui alcuni "a banana", quindi una granata a mano con esplosivo plastico ad alto potenziale, tanto da richiedere l'intervento degli specialisti della Squadra artificieri per inertizzarla.
Inoltre sono stati trovati 226 proiettili di diverso calibro, e numerosi componenti di altre armi, come otturatori, aste tira-molla. Il fucile a pompa e la pistola semiautomatica risultavano rubate a un commerciante di materiale edile, che lo scorso settembre aveva subito un furto nella sua abitazione di Correzzola.