Accordo Electrolux-sindacati per il sito di Susegana
Dopo una riunione di 15 ore intesa trovata all'alba
SUSEGANA - E' durata quindici ore, per concludersi questa mattina alle sei, la trattativa tra Electrolux Italia e sindacati convocata ieri a Mestre come coordinamento nazionale per individuare un'intesa volta a sbloccare un pacchetto di investimenti per 110 milioni, da oggi al 2026, nel sito produttivo di Susegana. L'accordo, che comunque dovrà essere sottoposto al voto delle assemblee dei lavoratori, convocati questa mattina, e alla firma definitiva delle rappresentanze sindacali interne, che si riuniranno nel primo pomeriggio, pone fine ad una fase di muro contro muro che ieri sera aveva portato il tavolo al limite della rottura. Tra i punti fondamentali del documento vi è la prevista installazione sulle linee di "cadenzatori", ossia dispositivi che disciplinano nella catena di montaggio il ritmo della lavorazione di ogni singolo pezzo non consentendo il passaggio dello stesso allo step successivo prima della scadenza dell'intervallo.
E' anche stato stabilito un ritmo di produzione di 108 frigoriferi l'ora, contro i 94 attuali ed i 120 che Electrolux aveva invece posto come obiettivo. Tale regime, è stato concordato, sarà applicato soltanto ad investimenti conclusi, ossia quando l'impianto "Genesi", installato tre anni fa, sarà stato dotato di una terza linea, perciò prevedibilmente non prima del 2025. L'azienda si è inoltre impegnata ad assumere a tempo indeterminato 62 nuovi addetti, in parte operai di linea e in parte figure tecniche, accettando infine in via tassativa lo svolgimento delle pause in forma collettiva per linea e rinunciando, perciò, all'utilizzo del 'soccorritore', cioè di un operatore con funzioni variabili con il compito di sostituire volta per volta singoli colleghi in pausa ed evitare così l'interruzione del processo di produzione.
"Prendiamo atto della decisione delle Rsu di fabbrica nel ritenere assunto l'accordo con la sottoscrizione delle stesse Rsu, senza ulteriori passaggi oltre alle assemblee dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno avuto luogo nella giornata odierna". Lo afferma in una nota il segretario della Fiom Cgil di Treviso, Enrico Botter, dopo la firma dell'accordo per la fabbrica Electrloux di Susegana (Treviso). Il sindacato "esprime soddisfazione per aver raggiunto, attraverso la validazione delle parti, un accordo che tiene insieme da un lato l'investimento di 110 milioni di euro posto da Electrolux sullo stabilimento di Susegana, in aggiunta a quello di 130 milioni già definito nel 2019". L'accordo, prosegue Botter, garantirà "il consolidamento dell'occupazione sul territorio, nonché nuove assunzioni e la possibilità di guardare a un accordo sul ricambio generazionale, e dall'altro lato la tutela delle condizioni contrattuali dei lavoratori e delle lavoratrici del sito produttivo trevigiano". (ANSA)
Continua a leggere su OggiTreviso