TREVISO - Domani, 26 giugno, prende avvio il secondo camp inclusivo organizzato da Onlus Carolina Treviso. Si tratta di un camp inclusivo dove viene praticata la pet therapy che si svolgerà a Dobbiaco ed è dedicato a bambini con fragilità. In questo modo i piccoli partecipanti all'iniziativa avranno la possibilità di sviluppare e riappropriarsi della propria autonomia attraverso l’aiuto di alcuni cani speciali. Sono 14 i bambini che prenderanno parte al camp e anziché essere ospitati in un hotel (come nella passata edizione) sperimenteranno ancor maggior autonomia convivendo in appartamento.

"L’idea di realizzare un camp inclusivo con i cani nasce perché il cane è portatore innato di regole sociali e attraverso di lui i bambini possono conoscere queste regole e apprendere come ognuno, quando è nel proprio ruolo, con le proprie capacità, può esprimere al meglio se stesso - spiegano i promotori -. Sperimentare i ritmi giornalieri che hanno a che fare con i ritmi del cane aiuta a sviluppare il pensiero verso l’altro individuo e le sue esigenze. Allo stesso modo i bambini comprendono le esigenze di un compagno speciale e quindi si aiutano a vicenda facendo squadra e mettendo a frutto le loro eccellenze".

Monica Caccin, vicepresidente e coordinatrice del progetto, spiega inoltre che: “Il cane è uno strumento per mediare una serie di esercizi di stimolazione motoria, cognitiva, emozionale. L’operatore, attraverso il cane, aiuta i bambini ad aprire delle porte che altrimenti rimarrebbero chiuse, ottenendo dei buoni risultati visto che il cane dà sempre dei rinforzi positivi e crea empatia”. Tra i partner del progetto oltre ai comuni di Treviso e Dobbiaco c'è anche MOM che insieme hanno garantito: la mensa dove mangiare durante la settimana, i trasporti locali e verso la destinazione oltre lo spazio dove fare le attività. Una utile iniziativa quella dell'Associazione Onlus Carolina Treviso il cui motto è: “Ciò in cui crediamo è quello che facciamo… investire sul nostro futuro: i bambini".
 

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