Muore dopo aver annunciato il gesto estremo, quattro indagati
Accusati di aver usato misure contenitive per farlo desistere
| Ansa |
VICENZA - Quattro persone indagate per la morte Antonio Tiziani, l'uomo deceduto lo scorso venerdì nella sua abitazione di Zermeghedo (Vicenza) dopo avere manifestato l'intenzione di suicidarsi. Il fascicolo aperto dal pm Alessia Grenna è per omicidio nei confronti di tre familiari e una vicina di casa del sessantaduenne.
Secondo una prima ricostruzione, sotto la lente d'ingrandimento della procura ci sarebbero delle misure contenitive utilizzate per far desistere l'uomo dal suo gesto estremo, ovvero alcune cinture o corde, che potrebbero averne causato la morte nel suo letto. I legali - Francesco Rucco e Andrea Balbo - hanno chiesto che venga acquisita agli atti la registrazione della telefonata fatta dai familiari al 118 la sera della tragedia per dimostrare la loro volontà di impedire che la vittima morisse. Sarà ora l'autopsia a far luce sul decesso e a mettere in luce che cosa abbia provocato la morte del 62enne.
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