MOGLIANO - Si è spento a soli 23 anni dopo aver lottato contro la malattia, una leucemia linfoblastica, scoperta quasi un anno fa. Marco Zabeo, giovane di Mogliano, è mancato giovedì 15 febbraio all'Angelo di Mestre.

Dopo la scoperta della malattia, le cure e l’appello di Marco, attraverso i social network, per trovare un donatore di midollo compatibile, lo scorso agosto era stato sottoposto al trapianto. L’intervento andò bene, poi però per alcune complicazione le sue condizioni si sono aggravate e Marco non ce l’ha fatta.

Il 23enne, fin dall’età di 16 anni, si era speso per aiutare il prossimo come volontario della Croce Rossa di Venezia che lo ha ricordato con un toccante messaggio. “Hai lottato duramente contro questa terribile malattia. Ci abbiamo sperato e creduto tutti, fino alla fine, che potessi farcela e vincere anche questa battaglia. Ma purtroppo non è stato così e te ne sei andato troppo, troppo presto, a soli 23 anni. Mancherai tanto Marco, fatichiamo ancora a credere che non sarai più qui. Il tuo sorriso non si toglierà mai dalle nostre menti, sempre solare e sempre pronto a tirar su il morale a tutti, fino all’ultimo. Anche mentre combattevi la tua battaglia sei riuscito a pensare gli altri. Quel tuo semplice appello, fatto sui social, per trovare un donatore di midollo compatibile, è riuscito a fare il giro di tutta Italia e ha permesso di sensibilizzare tantissime persone a questa tematica, e ne ha portate tantissime altre a procedere alla tipizzazione per mettersi a disposizione nel Registro dei donatori per le tante persone in attesa di trapianto. Chissà quante persone hai aiutato, anche questa volta. Che dirti ancora Marco? sicuramente ci vorresti tutti felici e sorridenti come lo sei sempre stato tu in qualsiasi momento. A noi non resta che stringerci in un immenso abbraccio e porgere le più sentite condoglianze ai tuoi cari. Ciao Marco”.

Marco lascia la mamma Monica, il padre Alfredo, la sorella Lara e i tanti amici. Il funerale sarà celebrato lunedì 19 febbraio, alle 11, a Villa Braida a Zerman di Mogliano.