CASTELFRANCO VENETO - Parte l’autunno musicale del Conservatorio Agostino Steffani con la nuova rassegna intitolata «Musica Antica nei luoghi di Agostino Steffani», un progetto nato dall’inter-dipartimento di musica antica dell’ateneo. La rassegna, che propone un repertorio raramente eseguito nelle stagioni concertistiche, spazia dalla musica medievale fino al barocco settecentesco. «La figura di Agostino Steffani rappresenta uno snodo importante tra un certo tipo di prassi antica e il barocco vero e proprio», spiega Paolo Troncon, Direttore del Conservatorio, sottolineando come il programma della rassegna intenda esplorare le suggestioni musicali che attraversarono l’Europa dal Medioevo al Barocco.

L’iniziativa coinvolge sia docenti che studenti, impegnati nello studio e nella riscoperta di un vasto patrimonio musicale. Tra gli appuntamenti in calendario, il 14 settembre nella Chiesa di San Giacomo si terrà un reading concerto intitolato «Marco Polo e la musica del suo tempo», un omaggio al celebre viaggiatore veneziano nel 700° anniversario della sua morte, con la partecipazione di Raffaella Giuseppetti e del consort di musica medievale Il Giardino delle Muse (nella foto).

Il 28 settembre, nel Salone di Villa Barbarella, sarà la volta del concerto dedicato al clavicembalista francese Jean Philippe Rameau, nel 260° anniversario della sua morte, con l’esibizione di Lia Levi Minzi. Seguirà, il 5 ottobre, sempre a Villa Barbarella, un viaggio nella musica country irlandese e inglese del XVII e XVIII secolo con l’Ensemble Voices, Winds and Viols del Conservatorio. La rassegna si concluderà il 12 ottobre con il progetto «À trois…», un’esibizione dedicata alla musica a tre strumenti alla corte di Luigi XV, sempre a Villa Barbarella. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
 

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