Vittorio Veneto, il centro perde uno dei suoi simboli: L'Aquilone chiude dopo 37 anni
Angela Zanette, proprietaria e anima del punto vendita, abbasserà le serrande per l’ultima volta il 31 dicembre
VITTORIO VENETO - Continua la desertificazione del centro. Dopo 37 anni, infatti, chiude anche L’Aquilone, storico negozio di giocattoli che si trova nella Galleria Cavallino. Angela Zanette, proprietaria e anima del punto vendita, abbasserà le serrande per l’ultima volta il 31 dicembre. Anche in questo caso, la chiusura è stata causata dallo svuotamento del centro città e dalla crisi nera del commercio al dettaglio.
“Avrei continuato, ma qui non passa più nessuno – ammette Angela -. Mi dispiace chiudere dopo tutto questo tempo, mi piace dare consigli e stare a contatto con la gente. Sono una commerciante di vecchio stampo”. “Ormai ci sono troppi supermercati e centri commerciali, e in questo modo il centro si spopola – aggiunge -. Il commercio tradizionale non funziona più, ora ci sono internet e i grandi punti vendita. Anche i clienti hanno cambiato abitudini: ormai fanno le foto in negozio e acquistano i prodotti su internet”.
A breve il centro perderà anche il suo ultimo negozio di dischi. Il 31 dicembre chiuderà ufficialmente la rivendita “Inferno Rock” di Francesco Torre, punto di riferimento per collezionisti e appassionati di tutto l’hinterland vittoriese. L’attività vende vinili, cd, fumetti e accessori legati al mondo della musica. L’attività si trova proprio davanti al negozio di Angela.
“Qui iniziamo a vedere i primi segni di abbandono e degrado – sostiene la negoziante -. Nei giorni scorsi abbiamo trovato una lavagna abbandonata e le scale piene di rifiuti”.
A pochi metri di distanza, invece, Michele Toffoli ha scongiurato la chiusura della Casa della Bambola. In questo modo il centro non perderà, in un colpo solo, entrambi i suoi negozi di giocattoli. “Su sollecitazione di tanti clienti, ho deciso di non chiudere – racconta -. Ho ricevuto tanto affetto nei mesi scorsi, e anche per questo motivo terrò aperta l’attività per tutto il 2025”. Da mesi Toffoli sta cercando di vendere l’attività, ma i risultati sperati tardano ad arrivare. Ovviamente il futuro del punto vendita è legato all’arrivo di eventuali acquirenti.
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