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02 dicembre 2024

Cronaca

Sciopero, cortei in tutta Italia. Sindacati: "Adesione oltre 70%"

Da Milano a Napoli, proteste in tutta Italia. Il leader Cgil Landini: "Rivoltare il Paese come un guanto".

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

sciopero

ITALIA - Lavoratori in piazza oggi 29 novembre in tutta Italia, per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil con lo stop per trasporti, scuola e sanità. Da Milano a Napoli, passando per Roma e Torino, sono migliaia a manifestare in piazza contro la manovra. “Più di 500mila persone oggi in tutta Italia hanno scelto di essere in piazza per difendere la libertà e i diritti di tutti. Il messaggio è molto chiaro: la piazza non si precetta”, le parole del leader della Cgil, Maurizio Landini, dal palco della manifestazione di Bologna. “Noi siamo qui per difendere l’integrità della persona umana che per vivere ha bisogno di lavorare e chiediamo – ha ribadito il segretario – che al centro della discussione politica e sociale in Italia e in Europa torni ad esserci la persona e il lavoro e non il profitto, il mercato, la speculazione finanziaria”.

Cgil e Uil: "Adesione oltre 70%, piazze piene in tutta Italia"
"Adesione altissima allo sciopero già nei primi turni di lavoro: oltre il 70% delle lavoratrici e dei lavoratori ha incrociato le braccia in tutta Italia in occasione dello sciopero generale proclamato per la giornata di oggi da Cgil e Uil contro la legge di bilancio del governo". Lo riferiscono i sindacati in una nota, ricordando i punti al centro della mobilitazione: “Aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici, investire nelle politiche industriali”. Dai primi dati raccolti dalle confederazioni, si toccano punte del 100% con numerose aziende ferme, come la Heineken di Taranto, la Sammontana di Firenze, la Citterio di Parma, la Lagostina di Novara e la Dana di Reggio Emilia. Si sono astenuti dal lavoro tutti gli addetti somministrati della Beko di Varese.

Altissima la partecipazione in tutti i settori produttivi e in tutto il Paese: 85% alla Ferrarelle in Valle Camonica, alla Lavazza di Vercelli, alle Acciaierie Beltrame Vicenza, nei punti vendita Coop e IperCoop della Liguria e alla Carrefour di Carugate (MI); 80% alla Siemens di Trento e alla Leonardo di Pomigliano d’Arco; 98% tra i somministrati della Lamborghini di Bologna; 90% all’Ikea di Genova, alla Pirelli di Settimo Torinese e alla Fincantieri di Castellammare di Stabia; 75% a Poltrona Frau di Macerata, alla Italcementi di Brescia e alla Fincantieri di Palermo; 95% alla Isab di Siracusa. Elevata l'adesione anche nel settore della conoscenza, con tante scuole completamente chiuse nelle maggiori città italiane. Grandissima partecipazione alle 43 manifestazioni che si stanno svolgendo in tutta la penisola. Più di 50 mila al corteo di Bologna, con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. E oltre 30 mila a Napoli, con il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri.
 


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Margherita Zaniol

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