TREVISO – Il giorno dopo il nulla di fatto del direttivo provinciale del Pdl, spaccatosi letteralmente a metà tra i sacconi ani a favore di Zanetti e i sernagiottiani a favore di Gentilini, la palla del candidato sindaco passa ufficialmente al nelle mani di Marino Zorzato che con Alberto Giorgietti oggi incontrerà il coordinatore Fabio Chies. Ma la decisione sarà presa solo dopo Pasqua.

Il Pdl durante il coordinamento ha espresso all’unanimità la volontà di stringere alleanza con la Lega e di aprire alle liste civiche di sostegno. Ora, la Lega si sa, ha scelto Gentilini e non ha nessuna intenzione di fare marcia indietro. Ciò significa che escludere Gentilini per Zanetti comporta dire addio all’alleanza. E ciò, sulla base degli ultimi sondaggi, comporterebbe più problemi ad un Pdl con Zanetti che ad una Lega con Genty. Senza contare che se salta l’accordo sul capoluogo, saltano anche tutti gli accordi territoriali degli 8 comuni al voto. Inoltre se verrà scelto Zanetti, il rischio di strappi di una buona parte di sernagiottiani con il partito azzurro è molto alta. Se vincerà Gentilini, il vicesindaco questa volta sarà targato Pdl . La scelta al direttivo regionale.