RAGAZZINA MOLESTATA DA UN CLANDESTINO
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri. Ha tentato di baciarla e le ha toccato il seno
Volpago del Montello – “Voglio sposarti. Vieni via con me”. Con queste parole Apedoh Kossivi, 37 anni, originario del Togo, clandestino, avrebbe puntato la tredicenne. Voglie insane accompagnavano l’uomo già da qualche tempo.
Kossivi, ospite a casa di conoscenti a Volpago del Montello, la ragazzina l’aveva notata giorni prima di buttarsi addosso a lei. Aveva già tentato di avvicinarsi e di parlarci. Probabilmente l’aveva già seguita fino a sotto casa. Così come ha fatto mercoledì: “Mi piaci, ti voglio sposare”.
Lei, però, anziché contraccambiare il complimento cercava di evitare il clandestino. Ecco che lui con la bicicletta le si è parato davanti fermandola. A quel punto avrebbe allungato le mani. Le avrebbe palpato il seno ed avrebbe tentato di baciarla sulla bocca.
Lei è riuscita però a sfuggirgli. L’uomo alla fine le ha baciato una mano. Al ritorno a casa la ragazzina ha raccontato l’accaduto ai genitori. Non è stata sporta denuncia subito. I genitori comunque si sono assicurati che la figlia capisse che avrebbe dovuto chiamare immediatamente i carabinieri se malauguratamente l’africano le si fosse avvicinato nuovamente.
Ieri pomeriggio è stata bloccata da un amico del suo aggressore. L’ha invitava a seguirlo perché andasse dal Kossivi. A quel punto l’adolescente ha chiamato i carabinieri che hanno colto in flagranza di reato quest’ultimo. Ha tentato di scappare, ma l’hanno raggiunto.
Gli sono scattate le manette ai polsi ed è stato trasferito nel carcere di Santa Bona.
MAt.C.