Aereo acrobatico e ultraleggero precipitano. Muore un pilota
Un incidente nel trevigiano e uno nel veneziano
Nelle foto, ultraleggero precipitato a Vidor
VENEZIA/VIDOR - Un aereo acrobatico è caduto al Lido di Venezia durante la manifestazione aereo "Fly Venice" in corso all'aeroporto Nicelli del Lido di Venezia.
Il pilota, deceduto nell'incidente, è Francesco Fornabaio, campione italiano della massima categoria e pluripremiato a livello mondiale. Si trovava a bordo di un "Breitling Xtreme 3000" (foto), un aereo da acrobazie.
La manifestazione del Lido è stata sospesa. Il velivolo, precisa il presidente del Nicelli Maurizio Milan, è precipitato tra la spiaggia e la strada, in un luogo deserto.
L'aereo è stato posto sotto sequestro. L'area dove è avvenuto l'incidente è stata transennata per consentire ai Carabinieri e al magistrato di turno le verifiche sull'accaduto.
Al momento dell'incidente il velivolo era in piena evoluzione. Il pilota avrebbe spento il motore in una delle manovre 'classiche' di questo tipo di kermesse, poi però sarebbe sceso in verticale schiantandosi sull'asfalto davanti a 5 mila persone che assistevano allo show.
Campione italiano della categoria nel 2014, Fornabaio era un atleta professionista di acrobazia aerea e airshowman, membro della nazionale italiana di acrobazie aeree dal 2002.
Domenica mattina due persone sono rimaste ferite nella caduta di un ultraleggero nei pressi dell'aviosuperficie San Giuseppe di Vidor. Si tratta del pilota e del passeggero del velivolo, che era partito dallo stesso sito.
L'incidente è avvenuto in fase di atterraggio. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri, un'ambulanza e l'elisoccorso.
Il pilota, Giancarlo Favero, 46enne di Sermaglia, era rimasto incastrato nel velivolo e dopo una delicata operazione da parte dei Vvgili del fuoco è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Belluno, dove tutt'ora si trova ricorverato.
Il passeggero, Alberto Mussato, 45enne di Vidor, si trova invece all'ospedale di Montebelluna, dove è stato medicato per varie verite e una frattura.
Più grave la situazione del pilota, che si è fratturato vertebre, bacino e femore e è stato sottoposto a un intervento nel reparto di neurochirurgia.
Non ancora chiare le dinamiche dell'incidente: mentre si apprestava ad atterare, l'ultraleggero - forse per errore del pilota - non ha preso la pista di atterraggio schiatandosi sul terrapieno e finendo giù per la scarpata.
Immagini della acrobazie di un Breitling Xtreme 3000