Treviso - La riconversione delle tre ex sale cinematografiche (Astra, Edison e Hesperia) del centro storico, ha avuto il via libera da parte della commissione urbanistica, ma con pesanti restrizioni.

Il no ai progetti originari presentati dalla proprietà degli ex cinema giunge dopo il parere negativo dei vigili e il repentino cambio di rotta imposta dalla base del partito a tutti i rappresentanti della maggioranza. I piani di conversione dovranno essere pesantemente ridimensionati. Ad esempio non sarà possibile prevedere parti interrate per i futuri residence Edison e Astra, e sarà vietato l’accesso alle auto per l’Hesperia.

Si tratta di prescrizioni che impongono una drastica revisione dei piani architettonici e rischiano di compromettere l’avvio dei 3 progetti cardine della variante voluta dall’assessore Marton. All’ex Astra sono previsti 3.050 mc di appartamenti super lusso fronte Sile senza modifiche della struttura salvo l’affaccio sul fiume.

Per l’ex Edison, la variante centro storico prevede una riqualificazione mista: residenziale di lusso (9.500 mc), più negozi (5.100) e una piccola quota di direzionale, mentre per l’ex Hesperia vi saranno case di lusso (3.500 mc), spazi direzionale/commerciale (3.800 mc) e andrà deviata la galleria interna.