La notte dei senza dimora: dormire all'aperto con chi una casa non ce l'ha
Sabato 17 ottobre nelle piazze del centro torna l'iniziativa di solidarietà
| Isabella Loschi |
TREVISO - Una notte passata all’aperto, dormendo per terra, per provare a mettersi nei panni di chi vive per strada. Si svolgerà sabato 17 ottobre a Treviso la quinta edizione de “La notte dei senza dimora”, la manifestazione nazionale di sensibilizzazione e solidarietà nei confronti dei clochard organizzata in città dalle associazione che fanno parte del “Tavolo emergenza freddo” in collaborazione con gli operatori di strada della parrocchie di Treviso, il gruppo Orizzonti, gli educatori dell’Usl 9, la comunità di Sant’Egidio, le 32 parrocchie del vicariato di Treviso, con il patrocinio del Comune.
La data coincide con la Giornata internazionale contro la povertà istituita nel 1993 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. A Treviso per l’evento saranno coinvolte varie piazze del centro da Piazza dei Signori, piazza Rinardi, piazza San Parisio, e la Pescheria, oltre al piazzale della chiesa di San Martino. Fra le proposte da attivare nell’arco della giornata diversi flash mod, attraverso i quali raccontare la giornata di un senza fissa dimora, testimonianze di padri separati, famiglie senza dimora e persone uscite dal carcere.
In cantiere anche la realizzazione di piccoli laboratori per costruire brevi rappresentazioni da esporre poi nell’arco della serata dove siano coinvolti anche i senza dimora e l’idea deL “Caffè sospeso”. L'iniziativa consiste nel lasciar pagato qualcosa nei bar, negozi ed esercizi commerciali del centro che aderiranno, per chi ne ha bisogno: dal caffè a colazione ai generi alimentari, fino al biglietto dell’autobus e medicinali.
Con l’arrivo dell’autunno e della stagione invernale, buia e fredda, l’amministrazione comunale, ha già confermato l’apertura del dormitorio di via Pasubio a Santa Maria sul Sile, che accoglie i senza fissa dimora nei messi freddi, dal prossimo 14 ottobre.