NUOVA SCUOLA: ECCO IL MOTIVO DELLA RECINZIONE
L'argomento è stato oggetto di polwemica, il punto dell'assessore Bonato
PONTE DI PIAVE - Nel Consiglio comunale di qualche giorno fa l’amministrazione ha relazionato sui lavori svolti presso il confine tra la vecchia scuola elementare del capoluogo e il nuovo ampliamento.
Lavori che sono stati oggetto di polemica da parte del gruppo di opposizione. L’Assessore ai Lavori Pubblici Pio Bonato (nella foto) ha detto: «La necessità di ricostruire la recinzione del cantiere è derivata dai danni causati dalle forti piogge della scorsa primavera.
Premesso che quanto realizzato dalla ditta assegnataria dei lavori rispondeva ai requisiti di sicurezza, l’eccessivo scorrimento di acqua piovana ha causato la caduta della recinzione e l’erosione del terreno antistante l’uscita di sicurezza della scuola elementare.
Ne risultava, quindi, l’impossibilità di utilizzare tale uscita da parte degli scolari.
Il nostro intervento ha comportato il riporto del terreno franato e la realizzazione di una porzione di marciapiede in cemento per evitare futuri cedimenti.
In tal modo è stato ricostruito tutto il percorso adibito a via di fuga, garantendone anche la completa accessibilità. Si è poi ripristinata, mediante pannelli in legno, la porzione di recinzione tra la scuola elementare ed il cantiere.
Questa soluzione, oltre a rendere più sicura l’area utilizzata per la ricreazione, fornisce uno spazio che si presta anche ad essere dipinto da parte degli scolari. La vecchia recinzione in metallo è stata recuperata ed è attualmente conservata per futuri utilizzi». GR