TREVISO - Il nuovo parcheggio a pagamento dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, aperto al pubblico lo scorso 29 aprile dopo mesi di ritardi, sembra non aver risolto i problemi di sosta nella zona. A pochi mesi dall'inaugurazione, la struttura risulta in gran parte inutilizzata, mentre le aree circostanti continuano a essere invase da auto parcheggiate in modo irregolare.

La situazione è stata denunciata da Coalizione Civica per Treviso, che ha documentato con fotografie lo stato attuale: centinaia di posti vuoti nel parcheggio a pagamento e sosta selvaggia nelle strade adiacenti e nel parcheggio gratuito. Luigi Calesso, portavoce del movimento, commenta: "Il park a pagamento realizzato all'interno del project financing non sembra risolutivo rispetto ai problemi della sosta veicolare nella zona dell'ospedale proprio perché è a pagamento".

Le tariffe e il project financing

Il costo del parcheggio, fissato a 50 centesimi l'ora per le prime tre ore e 1 euro per le successive, è al centro delle critiche. "Chi deve recarsi in ospedale per una prestazione sanitaria o per visitare un degente deve pagare sempre, anche se parcheggia per pochi minuti, per mezzora o per un'ora", spiega Calesso.

La ragione di queste tariffe va ricercata nel project financing utilizzato per la ristrutturazione dell'ospedale. Il parcheggio, infatti, "deve 'rendere' qualcosa all'azienda titolare della concessione di costruzione degli edifici e del parcheggio e della gestione dei servizi non sanitari del nuovo complesso", sottolinea il rappresentante di Coalizione Civica.

Le critiche alla Regione Veneto

Calesso punta il dito contro le scelte della Regione Veneto: "La Regione non aveva i soldi per il nuovo ospedale? Li ha trovati per la Pedemontana e per la pista da bob a Cortina, poteva trovarli anche per l'ospedale di Treviso: non è questione di 'mancanza di soldi', è questione di scelte e di priorità".

Il confronto con i centri commerciali

Un altro aspetto controverso emerge dal confronto con i parcheggi dei centri commerciali. "I parcheggi sono gratuiti nei centri commerciali e all'esterno dei tanti supermercati già esistenti in città e di quelli che continueranno a essere aperti nei prossimi anni", evidenzia Calesso, criticando l'amministrazione comunale per non aver frenato la proliferazione di queste strutture nel territorio cittadino.

Le voci discordanti

Nonostante le critiche, l'apertura del nuovo parcheggio era stata accolta con favore da alcuni. L'Ulss 2 aveva annunciato l'apertura come un passo importante, confermando la "tariffa sociale" per le prime ore. Inoltre, dei 550 posti disponibili, 250 sono stati riservati, probabilmente per il personale ospedaliero.

La situazione del parcheggio dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso solleva interrogativi sull'efficacia del project financing nel settore sanitario e sulla gestione della mobilità urbana. Mentre il dibattito continua, resta da vedere se verranno adottate misure correttive per incentivare l'utilizzo del nuovo parcheggio e ridurre la sosta selvaggia nelle aree circostanti.

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