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17 febbraio 2025

Castelfranco

Oltre il 25 novembre: Asolo e Fonte uniti nella lotta alla violenza di genere

Per tutto il mese, promossa tra i commercianti dei due Comuni l’adesione all’iniziativa “Un Posto Occupato”

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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Libertà di essere

ASOLO / FONTE – Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ma la strada da fare per passare dalle parole ai fatti è ancora lunga. Grazie alla collaborazione tra gli Assessorati alle Politiche sociali dei Comuni di Asolo e di Fonte e diverse realtà del territorio i temi della lotta alla violenza di genere e della sensibilizzazione sulla parità di genere saranno al centro di un ciclo di tre eventi, inserito nel progetto “Libertà di essere”, che sarà proposto nell’arco di due settimane. Il primo è stato venerdì 17 novembre nella sala Beltramini del municipio di Asolo, con l’apertura della mostra di Anarkikka “Non Chiamatelo Raptus”, realizzata assieme alla cooperativa Una Casa Per l’Uomo. Aperta al pubblico fino al 30 novembre, attraverso delle tavole disegnate dalla vignettista Anakikka la mostra esplora il linguaggio che spesso i media associano in modo distorto alla violenza, etichettando erroneamente la vittima come colpevole e provocatrice.

“Girl Power: il potere delle donne tra filosofia, musica e cultura pop” è invece il tema dell’evento a cura di Asolo ReAttiva con Lucrezia Ercoli, docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna, scrittrice e divulgatrice, in programma sabato 25 novembre alle ore 17 in sala consigliare ad Asolo. La relatrice, dal 2011 direttrice artistica del festival internazionale “Popsophia” (“pop filosofia”), guiderà il pubblico in un percorso che unisce il pensiero filosofico femminista all’immaginario pop incarnato da cantanti e attiviste che hanno contribuito all’emancipazione femminile. Il ciclo di eventi si concluderà sabato 2 dicembre alle ore 20.30 all’Auditorium Turchetto di Fonte Alto con “E la ruota gira”: pièce di un atto unico sulla storia di S. Caterina di Alessandria che, attraverso un dialogo frizzante e coinvolgente, offre un ottimo spunto per riflettere sulla violenza contro le donne, che si tratti di aggressione verbale, psicologica o fisica. Interpreti: Katinka Borsanyi, poetessa e traduttrice di origine ungherese con diversi volumi di poesie, spettacoli di monologhi e pièce teatrali all’attivo e Roberto Popi Frison, scrittore appassionato delle tradizioni favolistiche del mondo contadino, autore di numerosi libri sulle storie e leggende legate al Monte Grappa e attore teatrale, sceneggiatore e regista.

Infine, durante il mese di novembre, le Amministrazioni di Asolo e di Fonte hanno sostenuto e promosso tra i commercianti ed esercenti dei loro Comuni l’iniziativa “Un Posto Occupato”. Il progetto, che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza contro le donne, prevede l'esposizione di una locandina gratuita con il logo del progetto stesso, disponibile sul sito del comune di Asolo, su una sedia vuota in memoria delle donne vittime di violenza. A questa iniziativa hanno aderito anche in seguito i Comuni aderenti alla nuova Commissione sovracomunale Pari Opportunità. “Come Assessore alle Politiche sociali del Comune di Asolo, sono fiero di sottolineare il nostro impegno continuo nella lotta contro la violenza di genere e nella promozione della parità di genere - dichiara l’Assessore Andrea Canil -. Collaborando strettamente con il comune di Fonte e altre realtà territoriali, ci impegniamo costantemente, oltre la ricorrenza del 25 novembre, per sensibilizzare su questa problematica.” “Quest’anno, l'Assessorato alle Politiche sociali di Asolo, insieme a quello di Fonte, ha ampliato gli sforzi per affrontare queste sfide - prosegue Canil -. Ricordo inoltre che il nostro Comune ospita e sostiene attivamente una casa rifugio per donne vittime di violenza, dimostrando il nostro impegno non solo attraverso iniziative di sensibilizzazione, ma anche offrendo supporto concreto e rifugio a chi ne ha bisogno.”

“Come amministratori comunali - afferma l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Fonte Anna Paola Mazzarolo - sentiamo sempre più forte l'esigenza di promuovere iniziative di sensibilizzazione sui temi della violenza sulle donne e delle discriminazioni di genere, piaghe tuttora presenti nelle nostre comunità. È essenziale non abbassare la guardia: informare, sensibilizzare, prevenire sono strumenti attraverso i quali ognuno di noi può impegnarsi per combattere la violenza nel quotidiano”. “Anche quest’anno abbiamo deciso di collaborare con “Libertà di essere” perché crediamo fortemente che la collaborazione tra realtà differenti rafforzi il messaggio che vogliamo mandare a tutta la cittadinanza - aggiunge la Presidente di Asolo ReAttiva Sabrina Bernardi -. Abbiamo affidato alla filosofa e scrittrice Lucrezia Ercoli l’intervento del 25 novembre con l’intento di cambiare la narrazione che troppe volte si usa durante questa ricorrenza: la lotta contro ogni forma di discriminazione, violenza e abusi contro donne e ragazze deve andare oltre al racconto del dolore a cui troppo spesso siamo abituati. L'ospite si focalizzerà sul riscatto e sul potere delle donne nel loro percorso di emancipazione.”



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