Omicidio di Fiera, Conte: "Il Comune si costituirà parte civile"
Sul web la rabbia dei residenti: "Mai vista una cosa simile"
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Quello che è successo mercoledì sera in viale IV Novembre a Fiera, è un atto terrificante di cui la comunità trevigiana non è abituata e non ha alcuna intenzione di abituarsi”. Queste le parole del sindaco Mario Conte nel commentare il terribile omicidio avvenuto per un violento regolamento di conti tra due bande rivali, a due passi dal centro storico di Treviso, in una zona molto frequentata da cittadini e bambini.
Mentre sui social scoppia la rabbia dei residenti che ora hanno paura e chiedono pene esemplari: "Qui non eravamo abituati a queste cose, ora è la norma. C'è qualcosa che non va", scriv eun cittadino. "Verrà considerato come un episodio isolato e si chiuderà senza pensare che la città è cambiata e bisogna cambiare modo di lavorare", replica un altro sotto al post. Conte ribadisce: “Non voglio in alcun modo che l’immagine della città di Treviso venga scalfita da questi episodi che vanno a minare anche la percezione di sicurezza, elemento altrettanto importante oltre alla sicurezza stessa. Noi come comune, una volta che verranno identificati i responsabili di questi episodi, ci costituiremo parte civile nel processo”. “Su questo ringrazio le autorità competenti, di cui abbiamo la massima fiducia, per l’impegno con cui hanno svolto le indagini. Ora attendiamo venga fatta chiarezza su questo grave episodio”.
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