CONEGLIANO - Mattinata di traffico impazzito all'incrocio Campidui. Alle 7.45 (leggi: ora di punta), i semafori che regolano l'incrocio di Campidui (che da due anni è in attesa di un intervento viario) vengono spenti. I tecnici hanno ricevuto l'ordine di eseguire la manutenzione. Rosso e verde non esistono e la lunghissima serpentina d'auto diventa un aggrovigliato gomitolo di traffico. Gli automobilisti vanno a naso. O a caso. Cercano di farsi strada tra centinaia e centinaia di altri automobilisti, che si stanno portando al lavoro.

Un lettore ci segnala la situazione. Pericolosa più del solito. Insostenebile. Ci segnala pure di aver cercato i vigili urbani, per fargli sapere che i semafori non funzionano, che l'incrocio è a rischio e che dovrebbero intervenire con urgenza visto che proprio in quella zona, prima dell'estate c'era scappato il morto e che gli incidenti sono costanti.

La risposta del comando di polizia municipale è disarmante. I vigili urbani sostengono che sono a conoscenza di quanto sta avvenendo a Campidui ma che la scarsità di personale non permette loro di intervenire. A quell'ora, tutti gli addetti al traffico sono iinfatti mpegnati a controllare l'afflusso di macchine verso le scuole. Sono quando avranno finito quel servizio arriveranno a Campidui.

Peccato che il traffico di fronte alle scuole si plachi solo verso le otto, otto e mezzo. E nel frattempo, a Campidui, il caos continua.

La lettera del comandante della Polizia Locale di Conegliano