CASTELFRANCO – È polemica sui nuovi parcheggi ricavati nel cortile delle Medie “Sarto”. Si tratta di alcuni posti auto in fase di realizzazione nell’area a nord della scuola che dà sua via Trieste: serviranno per l’utenza dei nuovi uffici amministrativi realizzati all’interno della scuola con l’accorpamento degli istituti comprensivi, che da quattro sono diventati due. A scatenare la polemica è Elena Magoga (in foto), consigliere comunale indipendente (ex Idv), insegnante nella stessa scuola e residente in via Trieste.

«Alla scuola media "Sarto si sta costruendo un parcheggio - recita una nota diffusa da Magoga - Una notevole fetta di cortile nord è stata transennata, i ragazzi di prima fanno l'intervallo in un angolino stetto, ombroso, ghiaioso. Per fare ciò è stato abbattuto anche un albero».

Questa non sarebbe che uno degli ultimi episodi che a detta del consigliere comunale hanno peggiorato la scuola negli ultimi tempi: «La bella siepe, che aveva anche una valenza didattica, è stata sostituita con un'asettica ringhiera in nudo metallo, il cortile è stato "sterilizzato con una bella gettata di ghiaia (pealtro le buche continuano a riempirsi d'acqua quando piove), la meridiana realizzata in anni di lavoro da alunni e insegnanti competenti è stata tagliata e nascosta dalla scala di sicurezza, gli struenti solari sono in stato di completo abbandono».

La parte di cortile interessata, diversamente da quanto dice Magoga, secondo il consigliere comunale Oscar Trentin, delegato del sindaco per il settore scolastico, non sarebbe stata utilizzata per la ricreazione. «La decisione è stata presa dalla direzione della scuola semplicemente per facilitare i nuovi accessi alla struttura – afferma Trentin – Si tratta di una zona che non era utilizzata dagli studenti». M. Cer.