Castelfranco - «Dopo aver ricevuto richieste di aiuto da molti pendolari, il Movimento Consumatori ha deciso di avviare alcune azioni pilota nei confronti di Trenitalia per chiedere il risarcimento dei danni subiti, per diversi disagi, dai passeggeri».

Recita così il testo del comunicato pubblicato anche nel sito internet www.movimentoconsumatori.it. Il primo caso riguarda uno studente pendolare che si è rivolto al Movimento dei Consumatori. Uno studente dello Iuav di Venezia di Castelfranco, Nicola Mason, che per anni ha dovuto fare i conti con la linea Venezia-Bassano.

I disservizi subiti sono innumerevoli: ritardi cronici, attese lunghissime in inverno in sale gelide in stazione, treni sporchi e maleodoranti, climatizzazione senza controllo, treni eccessivamente sovraffollati e assenza di personale cui chiedere assistenza.

“I pendolari di questa linea, così come quelli di molte altre linee ferroviarie regionali – commenta Monica Multari, presidente regionale del Movimento Consumatori – sono costretti a viaggiare in condizioni insostenibili. Molti utenti ci inviano ogni settimana segnalazioni, lamentandosi dei disagi, spesso anche gravi, che sono costretti a subire sui treni. Un serio miglioramento del trasporto pubblico ferroviario non è più rinviabile, e pertanto, a questa prima azione risarcitoria ne seguiranno presto delle altre, sperando che in questa maniera Trenitalia si decida a fornire un servizio efficiente e di qualità ai propri utenti.”

“Le azioni della Regione Veneto a tutela dei pendolari si sono rilevate finora poco efficaci - conclude la Multari - Non basta multare Trenitalia per il mancato rispetto dei contratti di servizio, ma è necessario introdurre forme di indennizzo diretto ai passeggeri nel caso in cui si verifichino disservizi sui treni regionali, introducendo inoltre una procedura di conciliazione anche per queste situazioni.”

Per chi volesse aggregarsi e aderire alle azioni risarcitorie contro Trenitalia c’è la possibilità di farlo contattando gli sportelli territoriali del Movimento Consumatori a Verona (o45.595210) e Venezia (041.5318393).

Matteo Ceron