La più bella gioventù compie trent’anni
Il Reggimento lagunari “Serenissima” festeggia il 30° anniversario del riconoscimento della specialità.
| Julia Gardiner |
VENEZIA MESTRE – Sono la componente anfibia dell’Esercito, il Reggimento veneto per eccellenza, col compito di custodire e perseverare le tradizioni delle milizie imbarcate della Serenissima Repubblica di Venezia, i cosiddetti Fanti da Mar, una tradizione lunga oltre 700 anni. Ma i Lagunari, col tempo, abbandonato il ruolo di sentinelle della laguna, sono diventati uno dei reparti più apprezzati, specializzati e altamente professionali di tutto l’Esercito, distinguendosi, sia in Italia sia all’estero, per l’altissimo livello di efficienza, entusiasmo e preparazione e han celebrato, alla presenza del Comandante della Brigata Pozzuolo del Friuli, Gen. B. Vasco Angelotti, il trentesimo anniversario del riconoscimento della specialità.
“Chiaro esempio di grande professionalità e incondizionata dedizione alle Istituzioni “, recita il messaggio inviato per l’occasione dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. C.A. Graziano, che ha definito i Lagunari “pedina operativa fondamentale” della Forza Armata.
Oltre all’intensa attività a sostegno della popolazione nazionale nelle calamità naturali, dal terremoto emiliano all’emergenza maltempo dell’inizio del 2014, da anni i Lagunari sono impegnati nelle missioni all’Estero in difesa della legalità internazionale, tanto da esser stati i primi a raggiungere il territorio Libanese nel 2006 in ossequio alla Risoluzione n. 1701 delle Nazioni Unite. Non è, quindi, un caso se, nella loro preghiera, recitata al termine della cerimonia, i Lagunari han chiesto la forza di custodire e difendere "il bene prezioso della pace". E a guardare gli uomini e le donne impegnati nel Reggimento, in grado di operare sia in acqua sia in terraferma, preparati, fieri e risoluti, non si fatica a capire perché il loro inno li definisca come “di tutta la laguna la più bella gioventù”.
Foto: Stefano De Zan