VITTORIO VENETO - L'asilo Collodi sarà più sicuro in caso di terremoti: il punto è stato fatto giovedì scorso nel corso della riunione della IV Commissione consiliare.

"La discussione era nata proprio in sede di commissione sulla differenza tra miglioramento ed adeguamento sismico - fa memoria Alessandro De Bastiani, presidente della commissione -. Dopo il terremoto di Amatrice, di fronte alle immagini della scuola elementare crollata nonostante fosse stata ristrutturata di recente, tutti gli italiani hanno imparato la differenza tra lavori di miglioramento sismico e lavori di adeguamento sismico. La differenza è stata subito confrontata con gli interventi che erano appena iniziati nella scuola di Carpesica e che si credeva avrebbero dovuto sfociare in un edificio con grado di sicurezza identico a quello di uno nuovo; si è invece appreso che sarebbe stato solo parzialmente migliorativo".

Nonostante le dichiarazioni rassicurative del vice sindaco Alessandro Turchetto che aveva ribadito in più sedi che i lavori sono "rispondendi alla normativa antisismica in vigore", tutti avevano capito che non si trattava di adeguamento ma di miglioramento sismico della struttura.

"L'interessamento della IV commissione ha indotto la giunta a rinvestire i 60 mila euro del ribasso d'asta più altri 60 mila euro derivanti dall'avanzo di bilancio per ulteriori lavori di rafforzamento che produrranno alla fine un edificio con 96% di grado di sicurezza che, ci è stato spiegato, garantisce in caso di terremoto che l'edificio non crolli - annuncia De Bastiani -. A giudizio dell'Ing. Davide Marcon, il tecnico incaricato del progetto di ristrutturazione, è il massimo che si possa raggiungere per un edifico di quel tipo realizzato con quei materiali".