"Profughi in albergo": ma è una bufala
Motta, la voce è rimbalzata su facebook, il titolare ha detto: "Non è vero, è solo una balla"
MOTTA DI LIVENZA - «Profughi in albergo», ma è una bufala. E i titolari avvertono della questione anche i Carabinieri.
È successo in questi giorni a Motta, dove via facebook qualcuno ha segnalato la possibilità di nuovi arrivi, questa volta da alloggiare all’albergo Disarò.
Quasi subito, tra i commenti al post, c’è chi ha avanzato l’ipotesi di una semplice bufala. Tuttavia sono in molti che si sono chiesti se le voci corrispondessero al vero.
Ieri mattina il titolare dell’albergo ristorante, Francesco Disarò, seccato della questione, ha fatto chiarezza: «Non so chi abbia fatto saltar fuori questa novità, ma segnalo che si tratta di una balla a tutti gli effetti. Ci mancherebbe solo che arrivassero profughi in albergo. Mi piacerebbe sapere come è uscita questa cosa.
Quando abbiamo letto anche noi in facebook la sparata, siamo trasaliti e mio fratello ha voluto segnalare la questione anche ai Carabinieri».