REVINE LAGO - "E' intollerabile che questo raduno venga permesso e le autorità non facciano nulla per impedirlo". Lo sostiene in una nota ufficiale diffussa attraverso l'ANSA dall'l'Associazione dei partigiani italiani (Anpi) di Treviso, con riferimento alla manifestazione in programma il prossimo fine settimana a Revine Lago su iniziativa di gruppi di estrema destra italiani ed internazionali.

"Il raduno nazifascista - sostiene l'Anpi - non è un innocuo incontro di nostalgici. Si tratta di figuri che si propongono di alimentare lo scontro sociale e di soffocare la democrazia. I loro obiettivi sono, ancora una volta, quelli di colpire gli ebrei, gli immigrati, gli omosessuali. Sono sempre quelle orripilanti idee - proseguono i partigiani - che hanno portato alla guerra, alle leggi razziali, ai campi di sterminio".

All'incontro, secondo informazioni in possesso dell'Anpi, potrebbe anche prendere parte l'europarlamentare leghista Mario Borghezio (in foto), recentemente sospeso dalla Lega Nord in seguito alle sue espressioni di comprensione verso l'autore nazifascista della recente strage in Norvegia. "Chiediamo alle autorità di governo, al Ministro degli Interni Maroni, al Prefetto e alle autorità locali di impedire, senza tentennamenti - dicono i partigiani - questo raduno".

L'Anpi di Treviso, infine, fa sapere che organizzerà "un' azione adeguata di informazione e di presenza in tutte le vallate del vittoriese affinché in quelle popolazioni che durante la guerra partigiana hanno saputo dare un grosso contributo di sacrifici e di sangue per la riconquista della Libertà, ritorni lo spirito dell'antifascismo e si riaffermino i valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana del 1948".