RAGAZZI MULTATI SUL MONUMENTO “DEVONO RISPETTARE CIò CHE RAPPRESENTA”
Per De Checchi il bivacco è “volgare e violento”, Città Mia propone "panchine e giornata dei monumenti”
| Isabella Loschi |
TREVISO – Si torna a parlare dei fatti di piazza della Vittoria e dei circa cinquanta ragazzi identificati e multati dalla polizia locale perché seduti sulla gradinata del monumento ai caduti.
I consiglieri comunali dell’opposizione, del Pd e Città Mia, hanno commentato il fatto tra contestazioni e suggerimenti. A partire da Roberto Grigoletto che accusa rivolgendosi alla giunta: «invece di mandare i vigili a multare i ragazzi, sarebbe più utile andassero a controllare il Put dove le auto sfrecciano a tutta velocità». Non la pensa così, l’assessore alla Sicurezza Andrea De Checchi che ribatte «I comportamenti non rispettosi delle norme stradali, rispecchiano atteggiamenti incivili che si apprendono fin dalla tenera età. Trovo il bivacco dei ragazzi volgare e violento nei confronti del monumento e di ciò che rappresenta. I ragazzi devono imparare le regole e il rispetto dei luoghi come questo, dedicato alla memoria dei caduti, che viene calpestata da rifiuti e dalle scritte sui muri».
Da Città Mia, arrivano alcune proposte. Alfio Bolzonello e Franco Rosi concordano sulla necessità di rispetto e decoro verso i monumenti, ma non sulle sanzioni inflitte ai ragazzi o sull’idea di creare una cancellata per impedire di accedere alla gradinata stessa. «La possibilità di mettere delle panchine nell’area verde sotto il monumento - secondo Bolzonello- o creare una giornata in collaborazione con le scuole, in cui si spiega agli studenti il significato di questi monumenti - per Rosi - potrebbe essere utile a tutti e contribuire a risolvere questi problemi senza multe».