LO RAPINA E GLI CHIEDE SCUSA
63enne derubato in casa
Treviso – Lo deruba ma chiede scusa. Anomala rapina a mano armata in una casa dell’hinterland trevigiano: un uomo di 63 anni ha chiamato le forze dell’ordine denunciando di essere stato rapinato in casa sua, ieri notte verso le 2.
Il derubato era sveglio, stava fumando una sigaretta in salotto, e si è trovato faccia a faccia con il malintenzionato che si è introdotto nella sua abitazione. Lo sconosciuto era entrato da una porta finestra e lo ha minacciato puntandogli contro un coltello dalla lama arrugginita.
A coprire il volto, l’intruso aveva indossato una calza di nylon. Ha intimato al 63enne di consegnargli tutti i soldi che aveva. In casa c’erano diversi biglietti da 50 euro, per un totale di ben 900 euro.
Ma, visto il bottino, il ladro si è dimostrato particolarmente di buon cuore: si sarebbe infatti scusato in qualche modo con il derubato dicendogli “scusa ma questo è il mio lavoro”. Inoltre, di fronte alla richiesta del 63enne, gli avrebbe anche restituito 100 euro, per non lasciarlo proprio in mutande. Poi si sarebbe allontanato a piedi.
Sulla vicenda indaga la Polizia, che però ha qualche dubbio sulla dinamica della rapina e non esclude che tutto il racconto del denunciante sia frutto di fantasia