RESANA - Se stiamo percorrendo un tratto di strada a 50 km all’ora e ci distraiamo un paio di secondi, magari per dare una sbirciatina allo smartphone, abbiamo percorso 28 metri completamente alla cieca. Si tratta di una disattenzione che può costare la vita agli altri utenti della strada, soprattutto ai pedoni o ai ciclisti.

Per tale motivo il Comune di Resana ha voluto puntare a una campagna choc per sensibilizzare la popolazione sui rischi che corre quando si mette alla guida, specialmente quelli legati all’alta velocità o all’uso del cellulare al volante. Sono state perciò esposte a fianco del municipio di Resana, di fronte al Monumento ai caduti, due auto completamente sfasciate dopo degli incidenti stradali, affiancate da tanti messaggi per spingere i lettori a una maggiore prudenza lungo le strade e da un grande manifesto per la campagna di prevenzione degli incidenti stradali promossa da Provincia di Treviso e MOM.

«Da alcuni anni sosteniamo, in occasione della giornata mondiale per le vittime della strada, le iniziative promosse dall’associazione Familiari Vittime della strada e quest’anno abbiamo voluto aggiungerci anche la campagna promossa dalla provincia – ha detto il sindaco Stefano Bosa nel presentare l’iniziativa –. Abbiamo voluto aggiungere due auto distrutte e tanti messaggi di prevenzione per attirare l’attenzione di coloro che alla guida di una vettura non pensano a cosa può succedere andando a velocità elevata o guidando con un cellulare in mano. A Resana passano quasi trenta mila veicoli al giorno di fronte al municipio e penso che più di qualcuno si fermerà a pensare e a riflettere di fronte ai tanti messaggi lanciati con questa campagna».

Oltre alle auto e al manifesto della provincia di Treviso, in occasione della Giornata mondiale per le vittime della strada, saranno esposte sulle finestre del Municipio, sabato sera, delle candele accese in memoria di chi ha perso la vita in incidenti stradali, mentre domenica 21 novembre, alle ore 11.00, presso la chiesa parrocchiale di Resana sarà celebrata una Santa Messa con dei giovani che, durante la celebrazione, leggeranno dei messaggi per evitare le stragi lungo le nostre strade.