TREVISO - Tra vendite promozionali e rinnovi dei locali è partita la caccia ai “saldi camuffati” pre natalizi. Da oggi scattano i controlli della polizia municipale per scovare i furbi, ovvero quei negozi che non rispettano il divieto di scontare la merce a 30 giorni dall’inizio dei saldi si stagione - che quest’anno partiranno il 5 gennaio.

Si comincerà dalle vie principali del capoluogo per controllare a campione chi sgarra. Inutile l’appello di Gentilini della scorsa settimana, che invitava i suoi vigili a chiudere un occhio e lasciare i commercianti liberi di decidere come comportarsi, vista la crisi e gli affari poco positivi dei commercianti. Un appello che si era scontrato con l’Ascom Confcommercio che ribadiva il rispetto delle regole contro gli sconti selvaggi, precisando che il divieto prevedeva tre eccezioni: la cessata attività, il trasferimento del negozio con la successiva chiusura e il rinnovo dei locali con la temporanea chiusura.

Ma in questo week end di festività e negozi aperti, non sono mancati i furbetti che pubblicizzavano sconti con qualche cartello camuffato tra le decorazioni e luci natalizie.