SAN VENDEMIANO - A San Vendemiano è spuntato un grande manifesto pro-Russia. Da qualche tempo, su una delle facciate del B&B “Al casello”, è stato affisso un cartellone con la scritta “i popoli veneti e russi sono amici”. Lo ha fatto realizzare Geremia Agnoletti, noto attivista appartenente al mondo dell’indipendentismo veneto. Il manifesto è davvero grande, ed è impossibile non vederlo quando si percorre via Mare, la strada che dal casello della A27 conduce al centro di San Vendemiano.

“L’obiettivo, però, è quello di spostarlo verso l’uscita dell’autostrada”, spiega Agnoletti. La nuova posizione, ovviamente, gli darebbe ancora più visibilità. Nel cartellone, le mani che si stringono hanno i colori delle bandiere del Veneto e della Russia. “Veneti e russi sono da sempre amici, fin dai tempi della Serenissima – spiega il titolare del B&B -. Sono orgoglioso di questa bandiera e considero Putin un alleato. Abbiamo sempre chiesto, come governo veneto, degli incontri bilaterali con la Russia”.

Nel giardino del B&B c’è anche la bandiera della Serenissima. “Quella non mancherà mai – aggiunge Agnoletti -. Il mio è un territorio liberato, il mio cancello è una dogana. C’è anche un cartello che ricorda i 157 anni di dominazione italiana che abbiamo subito. L’anno prossimo lo dovrò cambiare, dovrò scrivere 158”. Secondo l’indipendentista veneto, inoltre, per porre fine al conflitto “l’Ucraina dovrebbe smettere di bombardare il Donbass”.

Agnoletti è una figura di spicco nel mondo degli indipendentisti veneti. Una decina di anni fa ha ricoperto il ruolo di deputato del cosiddetto Veneto Serenissimo Governo, è tra i fondatori della “Life” ed è stato uno dei responsabili locali del movimento dei “forconi”.

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