Sciopero dei treni: i sindacati rivendicano adesione al 100%, Salvini condanna
Disagi per i pendolari Si prospetta un venerdì nero per chi si muove in treno
Il primo dicembre si prospetta come un nuovo "venerdì nero" per i trasporti in Italia, con uno sciopero nazionale del personale ferroviario annunciato dal Gruppo FS italiane. L'agitazione, durata 24 ore, ha preso il via dalle 21 del 30 novembre e si protrarrà fino alle 21 del 1° dicembre, con possibili ripercussioni sulla circolazione ferroviaria, coinvolgendo Frecce, Intercity e Regionali.
Le sigle sindacali Cat, Cub Trasporti, Sgb e Usb lavoro privato hanno proclamato lo sciopero in seguito all'incidente mortale in Calabria. L'adesione è stata notevole, raggiungendo, in alcuni casi, punte fino al 100% dei lavoratori dipendenti da tutte le aziende ferroviarie italiane, secondo quanto riportato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa trasporti e Fast Confsal.
"La categoria non è più disponibile a rischiare la vita per il mancato adeguamento e ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali", affermano le sigle sindacali in una nota congiunta.
Le scuse ai viaggiatori non sono mancate, con Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa trasporti e Fast Confsal che si sono rivolti agli utenti, spiegando: "Ci scusiamo con le persone alle quali oggi abbiamo creato disagio, ma, considerato l'incidente in Calabria, siamo certi che hanno capito che lo sciopero si è reso indispensabile anche nel loro interesse."
Le richieste dei sindacati al governo sono chiare: intervento immediato per evitare la privatizzazione del Gruppo FS e l'attuazione di misure volte a migliorare la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e stradali.
Lo Sciopero Generale al Sud di Cgil e Uil: Manifestazioni in Tutto il Paese
Il ciclo di scioperi proclamati da Cgil e Uil, con lo slogan "Adesso Basta", dovrebbe concludersi con lo sciopero generale del primo dicembre nelle regioni del Sud: Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. Manifestazioni sono in programma a Bari, Catanzaro, Cosenza, Napoli, Potenza e Reggio Calabria.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, parteciperà al corteo di Napoli, mentre il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, chiuderà la manifestazione di Bari.
Le Parole di Matteo Salvini: 'Scene Indegne nelle Stazioni Italiane'
Il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha commentato le conseguenze dello sciopero, definendo le scene nelle stazioni italiane "indegne e inaccettabili". Salvini ha dichiarato la sua intenzione di impedire il ripetersi di simili situazioni in futuro, sottolineando la necessità di evitare iniziative sindacali eccessive.
"C'è un altro sciopero convocato per il 15 dicembre. Io garantisco il diritto allo sciopero che è sacrosanto, ma senza bloccare un intero Paese", ha affermato Salvini, aggiungendo che "blocchi di intere giornate da parte di una minoranza non sono accettabili."
L'Invito del Garante degli Scioperi
Il Garante degli scioperi ha invitato i sindacati a concentrare l'astensione collettiva in un'unica grande mobilitazione sindacale nella giornata del 30 novembre, dalle 9.00 alle 16.59, riconoscendo le ragioni sottese alla protesta legittimata dall'incidente ferroviario in Calabria.
Il futuro degli scioperi e le risposte del governo saranno decisive per il settore ferroviario italiano, mentre pendolari e viaggiatori rimangono in attesa di una soluzione che concili le esigenze dei lavoratori con la necessità di garantire servizi essenziali alla nazione.
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