VITTORIO VENETO - La proposta di istituire un senso unico in via Dalmazia torna a far discutere. “Quello che secondo noi non è uscito dal dibattito di questi giorni, e che forse è il punto principale su cui ci si dovrebbe confrontare e su cui fare approfondite considerazioni, è rappresentato dalle conseguenze che l’imposizione di un senso unico di questo tipo avrà sul resto della viabilità del quartiere,ricordando che il vettore Celante-Forlanini, e quindi anche in via Dalmazia, è una delle strade più trafficate nell'orario di punta mattutino” sostiene Matteo Saracino, consigliere comunale di Partecipare Vittorio.

Si tratta, secondo l’esponente della minoranza, di una “analisi preliminare necessaria”, a cui si aggiunge la necessità di “considerare ,vedendo i flussi di traffico, l'impatto che avranno la possibile uscita del traforo in via Carso, che giocoforza la mattina interesserà anche questo asse, e l'imminente realizzazione della rotonda di fronte all’ospedale, per capire come modificherà le dinamiche veicolari”.

Anche il circolo vittoriese di Sinistra Italiana è intervenuto sul tema: “E’ urgente progettare un piano generale che vada a ricalibrare la viabilità e la circolazione veicolare/ciclo-pedonale di tutta Vittorio, compresa ovviamente via Dalmazia. Ma per far questo serve uno studio tecnico complesso e la formulazione e valutazione di ipotesi anche alternative tra loro. Serve il PAT, che la Giunta tiene volutamente sotto chiave fino a che avrà fatto tutte le operazioni urbanisticamente inaccettabili che ha intenzione di fare, nella più totale mancanza di trasparenza e di rispetto del programma di mandato.