Sosta selvaggia in Calmaggiore a Treviso, orari imposti per corrieri e fornitori
Stretta dell'amministrazione per l'accesso alla via principale della città
| Isabella Loschi |
TREVISO - Troppe auto e furgoni lungo il Calmaggiore. L’amministrazione comunale dice stop alla sosta selvaggia lungo la via principale del centro storico e impone orari d’accesso e limiti per corrieri e fornitori che devono fare le consegne a negozi e uffici.
Il vicesindaco Andrea De Checchi da tempo aveva annunciato una stretta ai 530 permessi rilasciati per auto e mezzi che circolano ogni giorno sulla via a traffico limitato, che attraversa il centro e porta al salotto della città, piazza dei Signori. E ieri in giunta è stato approvato il primo provvedimento con lo stop per i furgoni.
“I corrieri non potranno più circolare senza limitazioni, ma dovranno rispettare alcuni orari e sostare in determinate zone” - ha spiegato il vicesindaco Andrea De Checchi. “Verranno create due fasce orarie, una di mattina e una al pomeriggio. Fuori da quell’orario scatterà la multa come un normale accesso in Ztl”.
Gli orari verranno riprogrammati nel modo seguente: le imprese che effettuano servizi di trasporto merci potranno accedere dalle 5.30 alle 9.30, dalle 13 alle 15 e dalle 19 alle 20 nei giorni feriali mentre le imprese che effettuano interventi di manutenzione potranno transitare dalle 6 alle 20 solo per il carico-scarico attrezzi senza sosta. Gli operatori postali e corrieri potranno transitare dalle 5.30 alle 9.30 e dalle 13 alle 15 dei giorni feriali. Le imprese potranno sostare per un tempo massimo di 10 minuti, tranne che per eventuali parcheggi regolamentati.
I nuovi orari entreranno in vigore entro 30 giorni, una volta ultimata la procedura di comunicazione alle parti interessate da parte dell’Ufficio permessi oltre che la riprogrammazione degli accessi elettronici.