CONEGLIANO - “È stato un anno eccezionale che verrà ricordato negli annali della comunità”, queste le parole con cui il sindaco di Conegliano Fabio Chies ha voluto aprire il consueto resoconto finale sulla situazione cittadina. Affiancato da quasi tutti i membri della giunta, che definisce una “squadra oliata e in grado di risolvere i problemi”, il sindaco ha ricapitolato i successi annuali, dai 686 eventi tenutisi in città, all’incremento dei servizi e alla risoluzione di quei problemi prefissati due anni e mezzo fa, all’inizio del mandato.

 

Tra i vari risultati menzionati, la risoluzione del problema della Zoppas Arena con la chiusura della vertenza, la scelta di rimanere socio pubblico dell’Ascopiave, la creazione di un unico centro di polizia locale che ingloba i comuni di Mareno di Piave, Santa Lucia e San Pietro di Feletto. Molte le novità in arrivo nel 2020: prima fra tutte la conclusione dei lavori di Via Vespucci, prevista per il mese di maggio, seguita dall’apertura di un nuovo comando della polizia locale in Via Maggior Piovesana (con smantellamento degli attuali locali) e di un forno crematorio, che sarà attivo da giugno.

 

Grande attenzione verrà dedicata poi al problema della sicurezza, per la quale continueranno gli investimenti e gli interventi in zone critiche come quella del Biscione o di via Manin, grazie anche alla collaborazione con il prefetto e il questore. Ingenti saranno anche le spese per il sociale: 150mila euro saranno investiti in buoni pasto per gli anziani, 600mila per gli asili nido, 200mila per i minori abbandonati. Tra i progetti, anche un bando per la costituzione di un rifugio per le donne vittime di violenza, unico sul territorio: “Ci stiamo prendendo la responsabilità di fare da guida territoriale per la Sinistra Piave”, ha precisato Chies.

 

Altro tema scottante quello dell’area Zanussi, attualmente nelle mani di un curatore fallimentare: “Vogliamo vigilare attentamente la situazione”, ha chiarito il primo cittadino, specificando che il Comune pretenderà la bonifica di tutta l’area e si assicurerà che non vengano fatte speculazioni. La speranza è quella di ampliare le aree verdi e risolvere il discusso problema dei parcheggi. Ultimo, ma non per importanza, il focus sulla nomina a patrimonio dell’umanità, arrivata il 7 luglio di quest’anno: Conegliano rappresenta la parte culturale di questa nomina e i risultati sono già evidenti, come testimoniano l’aumento del 58% delle visite alla Sala dei Battuti e l’enorme affluenza di turisti da tutto il mondo.

 

“Anche il nome della città sta girando il mondo – prosegue Chies – tanto che a fine gennaio ospiteremo l’ambasciatore australiano”. A conclusione della conferenza non sono mancate le domande sulla situazione della giunta, recentemente scossa da dissidi interni. Fredda e concisa la risposta del sindaco: “La squadra va avanti benissimo, li vedo lavorare bene. Ho visto una maggioranza granitica che ha votato a favore del bilancio”.

 

Clara Milanese