SUL CASO RAGIONERIA NON VANNO FATTE GENERALIZZAZIONI
Interviene il sindaco Maniero
Conegliano - Sul caso del giovane studente del "Marco Fanno" di Conegliano fermato dai Carabinieri, interviene il sindaco di Conegliano, Alberto Maniero.
"Va un plauso alle Forze dell'Ordine e alle Istituzioni scolastiche cittadine per l'azione di controllo e di prevenzione che svolgono durante tutto l'anno scolastico, di concerto con l'Ulss, i Servizi Sociali, il Progetto Giovani, proprio rispetto ad un tema difficile e pericoloso come quello del consumo e spaccio della droga" queste le parole del primo cittadino.
Per quanto concerne il caso evidenziato dalle cronache "quanto accaduto non deve rappresentare un elemento per generalizzare e screditare il sistema scolastico cittadino, che è senza ombra di dubbio di qualità e di eccellenza. - sottolinea Maniero - L'episodio piuttosto è la dimostrazione della efficacia dei controlli, frutto di azioni coordinate tra istituzioni e che avvengono a conclusione di percorsi e progetti che vedono impegnati, oltre alle forze dell'ordine, Servizi sanitari, Servizi sociali e Politiche giovanili".
E conclude: "Le scuole della città sono sicure anche rispetto alle tematiche della droga. Ringrazio per questo gli insegnanti in modo particolare, per il lavoro che svolgono, di concerto con i genitori e i dirigenti, nello stimolare i giovani, nello spingerli a trovare dentro di se obiettivi e motivazioni per avere una vita felice, impegnata e soddisfacente, quindi lontana da ogni forma di droga".