Il suo negozio devastato dall'esondazione del Meschio: "E' stato come uno tsunami"
La testimonianza di Sabrina Bertazzo: "Ma la cosa più grande è stata la solidarietà"
CORDIGNANO - Un fiume d’acqua, che ha letteralmente distrutto il piano interrato del suo negozio. Domenica mattina Sabrina Bertazzo, titolare del negozio di ottica “Vista Viva” di Cordignano, ha vissuto un vero e proprio incubo: 30 anni di lavoro, attività e sacrifici spazzati via dalla piena del Meschio, ingrossato dalle forti piogge di sabato.
“È stato come un tsunami – spiega la donna -. L’acqua ha squarciato il muro che separa la mia attività da un’altra. Lì sotto avevo 200 metri quadrati usati per i laboratori, per il magazzino e anche per una palestrina di visual training”. Le immagini sono sconvolgenti: il mare di fango ha travolto praticamente tutto.
Fortunatamente l’esondazione del fiume si è verificata di notte, quando all’interno dell’attività non c’era nessuno. E ora la frase dipinta sul muro distrutto dalla piena - “Don’t worry, be happy” - suona quasi come uno scherzo del destino. Ma Sabrina riesce a vedere il lato positivo anche nel bel mezzo di queste scene di distruzione: “La cosa più grande è la solidarietà che ho avuto intorno. Amici, clienti, conoscenti, Protezione Civile. C’è stato un clima di grande umanità, una cosa che mi resterà sempre nel cuore, più delle brutte immagini”.
Un piccolo gesto serve a darle forza in un momento così difficile: “Hanno trovato una mia foto in mezzo al fango e l’hanno appesa al muro distrutto. Tutto questo è commovente, non saprei veramente come dire grazie. Mi sento fortunata in questa tragedia”.