T-RED, IL COMUNE SI RIVARRA' SULLA DITTA PRODUTTRICE?
Se i soldi delle multe andranno restituite, il Comune potrebbe presentare il conto al suo fornitore
Vittorio Veneto – Dopo la disfatta dell’ottantina di ricorsi contro le multe da T-red accolti dal Giudice di Pace (50 nella sola mattinata di martedì e un’altra ventina mercoledì) il Comune di Vittorio Veneto sta valutando come reagire di fronte a quella che potrebbe trasformarsi in un’emorragia.
Restano, infatti, ancora un centinaio di ricorsi simili da valutare e, se l’amministrazione dovesse restituire tutte le sanzioni comminate e già incassate, si tratterebbe di un esborso non da poco.
Nello scorso anno le sanzioni per passaggi col rosso fotografati dai t-red hanno portato nelle casse comunali circa 500 mila euro. Mezzo milione al quale il bilancio dovrebbe rinunciare e al quale vanno aggiunte anche le spese processuali sostenute per i procedimenti sottoposti al Giudice di pace ( e che ricorrenti e Comune dovranno pagare ognuno per sé).
In questo caso il Comune vittoriese potrebbe scegliere di rifarsi sul suo fornitore, la ditta che aveva installato i T-red sui tre semafori “incriminati” a Vittorio centro e San Giacomo di Veglia.
Per il momento automobilisti multati e giunta sono in attesa di vedere le motivazioni del Giudice di Pace, che dovrebbero essere depositate tra una decina di giorni. I prossimi ricorsi saranno invece valutati il 22 di dicembre.