Tanti auguri a nonna Santa: compie 101 anni
Una delle ultime testimoni delle due guerre mondiali
| Gloria Girardini |
RONCADE - Santa Cagnato oggi, martedì 26 maggio, ha compiuto 101 anni. A festeggiare l'ultracentenaria di Roncade, insieme a tutta la famiglia, il sindaco Pieranna Zottarelli e la Presidente della Fondazione Città di Roncade Simonetta Rubinato. Roncadese doc, Santa nasce nel 1919 nella casa di via Montiron, si trasferirà poi con il marito Vittorio (scomparso nel 2007 all'età di 92 anni) nella frazione di Biancade. Insieme avranno quattro figli. In qualità di testimone di tutti gli eventi che hanno segnato la storia del novecento, le due guerre mondiali, il voto femminile, lo sbarco lunare e la caduta del Muro di Berlino, su di lei è stata scritta anche una tesi di laurea.
E oggi Santa, nel giorno del suo 101esimo compleanno, è diventata il volto di tutti gli anziani che in questi mesi hanno subito le conseguenze del lockdown. “L'amministrazione ci teneva a rivolgere i suoi più cari auguri alla signora Santa Cagnato - dice il sindaco Pieranna Zottarelli che questa mattina ha fatto visita a Santa via web – In attesa di poterlo fare di persona, con Santa oggi abbracciamo tutti gli ospiti della casa di riposo. L’isolamento è stata una misura necessaria, ma anche molto dolorosa”. La Presidente Simonetta Rubinato condivide con i figli ed i nipoti la gioia di questo ulteriore straordinario traguardo raggiunto da Santa e ripensa alle tappe della storia del secolo scorso che hanno attraversato la sua vita: “Con la psicologa della struttura abbiamo voluto raccogliere i ricordi preziosi di una vita semplice che con grande dignità ha vissuto le ricadute nell’esistenza quotidiana dei grandi avvenimenti: ad esempio della seconda guerra mondiale Santa ricorda che grazie al maresciallo riuscì a recuperare il filo necessario a cucire il suo corredo o il fratello fuggito in Africa. Lei che ha visto cambiare il mondo e che ha patito tanti disagi, sacrifici e fatiche durante la guerra e la ricostruzione afferma però che, nonostante le comodità e il benessere dal miracolo economico ad oggi, si stava meglio quando si aveva di meno perché c’era più amicizia e solidarietà tra le persone e meno egoismo. E oggi che a causa del Coronavirus non può ancora incontrare fisicamente i suoi familiari ricorda che durante la pandemia dell’influenza spagnola, mentre lei era molto piccola, suo fratello si prendeva cura degli altri familiari ammalati”.
Dalla casa di riposo roncadese arrivano peraltro buone notizie anche sul fronte dei tamponi: anche il secondo monitoraggio della scorsa settimana, dopo quello di aprile, ha confermato l'assenza di positivi tra ospiti e operatori. Un dato che la Presidente Simonetta Rubinato commenta così: “Un grande sollievo per tutti: gli ospiti, i loro familiari, il personale. Significa che nella gestione dell'emergenza sanitaria è stato fatto un buon lavoro di prevenzione da parte del direttore Giuliano Trevisiol, dei medici e di tutto il personale della Cooperativa Promozione e Lavoro che opera nella struttura – dice la Presidente Rubinato - A tutto il personale della Struttura il Consiglio di Amministrazione della Fondazione esprime il proprio ringraziamento e quello dei familiari di Santa e degli altri ospiti per la competenza professionale e l’abnegazione con cui è stato ogni giorno in prima linea, anche nelle condizioni confuse e difficili della prima fase dell’emergenza. Ringraziamo tutti gli operatori anche per il calore umano con cui circondano in questo momento i nostri anziani, una generazione a cui noi tutti dobbiamo molto e di cui solo loro ora sono in grado di prendersi cura, mancando il contatto fisico con i loro cari”. E per festeggiare i 101 anni di Santa domenica alle 9:30 si terrà una messa, celebrata da Don Giuseppe, nella chiesa di Biancade.