TARZO, CASAGRANDE CANDIDATO PER IL CENTRO
Tra gli obiettivi della lista l'unione tra i comuni di Tarzo e Revine Lago
| Claudia Borsoi |
TARZO – E’ Ennio Casagrande (in foto), vicesindaco uscente della giunta Bof, il candidato per il centro alle amministrative di Tarzo.
Correrà a capo della lista “Uniamo due comuni Tarzo – Revine Lago” che ha tra gli obiettivi, appunto, quello di unificare i due comuni confinanti. «Vogliamo proporre agli elettori, unendo i due comuni – annuncia Casagrande che già fu sindaco di Tarzo negli anni ’80 – un modo per risparmiare 360 mila euro all’anno con conseguente riduzione delle tasse per tutti e maggiori investimenti su turismo e sociale».
L’accordo tra le componenti civiche e di centro, indipendenti, Tarzo Civica, Terzo Polo e Movimento europeo diversamente abili (Meda), è arrivato in queste ore: tutte le forze sono convenute nel sostenere Ennio Casagrande come candidato sindaco.
Capolista di “Uniamo due comuni Tarzo – Revine Lago” il 27enne Giovanni Tomasi, ingegnere di Corbanese; unica donna Michela Piaia, giovane scrittrice; per il Meda il suo segretario regionale Valsiro Scotti; Luca Bottega ingegnere di Resera; David Viezzer imprenditore di Tarzo; Aldo Casagrande istruttore di scuola guida di Fratta e Pierpaolo Clean tecnico di Colmaggiore.
«La nostra lista – precisa il candidato sindaco – si colloca politicamente al centro, in antitesi sia con la lista della Lega sia con quella post-comunista».