Terremoto in Savno
Azzerato il Cda. Giacomo De Luca nuovo presidente, è bufera
| Andrea De Polo |
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CONEGLIANO – Venerdì scorso l’ormai ex presidente Lorenzo Burgio e il suo Cda si sono dimessi in blocco. Le ragioni? «Un normale avvicendamento» secondo la squadra uscente, uno scambio di poltrone politico secondo i bene informati. La presidenza Savno sembra essere, infatti, la pedina di scambio chiesta (e ora ottenuta) dai sindaci del Pd che a gennaio avevano avvallato l’elezione di Gianpaolo Vallardi (Lega) al vertice di Cit. Come dire: «Vi lasciamo il Cit, ma dateci Savno».
E infatti, ieri sera come nuovo presidente dopo le dimissioni di Burgio (eletto in quota Pdl) l’assemblea dei soci ha accolto
Giacomo De Luca , vice sindaco del Pd di Fregona. Nel nuovo Cda sono entrati anche Roberto Campagna , sindaco di Cordignano, e Susanna Sutto, di Portobuffolè, ex vice sindaco di Gorgo al Monticano. A completare il valzer di cariche, la prossima elezione di Burgio a presidente Rit ec, una delle controllate di Savno, con l’obiettivo di potenziare l’impianto di smaltimento rifiuti di Godega.
I diretti interessati non smentiscono le logiche politiche, ma spiegano che lavoreranno per i cittadini: «L’obiettivo è abbassare le tariffe» ha spiegato De Luca. Le prime schermaglie sono con l’assessore all’Ambiente di Conegliano, Claudio Toppan: «Rispetti la promessa, ma senza tagliare sui servizi».