Presentato il nuovo diario scolastico 2024/2025 di Ascotrade Gruppo Hera, Ats, Piave Servizi e Savno/Consiglio di bacino
Dopo la scorsa edizione dedicata allo sport, la nuova agenda volta pagina e si tinge dei colori dell'arte per guardare alla sostenibilità da una prospettiva originale
L'arte in tutte le sue forme. È questo il filo conduttore del nuovo diario scolastico 2024/2025, frutto della collaborazione tra Ascotrade Gruppo Hera, Alto Trevigiano Servizi, Piave Servizi e Savno/Consiglio di Bacino. Il progetto è stato presentato ieri mattina, lunedì 23 settembre, presso la biblioteca comunale di Conegliano. Nel complesso sono 20 gli istituti scolastici del bacino Sinistra Piave che vi hanno aderito, per un totale di 17.546 copie consegnate gratuitamente ai plessi, e quindi agli studenti (10.211 per le primarie e 7.335 per le secondarie). Dopo la scorsa edizione dedicata allo sport, la nuova agenda volta pagina e si tinge dei colori dell'arte. Nel merito, la nuova pubblicazione si propone di stimolare la creatività e la sensibilità dei giovani, offrendogli uno sguardo a 360 gradi sul mondo dell'arte, sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità: un viaggio unico nel suo genere, capace di far riflettere da una prospettiva originale su temi di stretta attualità, storia e sfide future. Il diario, che riflette nei contenuti scelti lo slogan di copertina “I giorni della terra, i giorni dell’arte”, esplora l'evoluzione dell'espressione artistica, dalle pitture rupestri al cinema contemporaneo, passando per la letteratura, il teatro, la danza e la musica.
L'obiettivo è dimostrare come queste manifestazioni della creatività umana possano diventare un potente mezzo di comunicazione che permette di interpretare il mondo, narrare gli eventi ed esprimere emozioni. Con la preziosa consulenza della professoressa Lorena Gava, critico e storico dell’arte, e dello studio grafico CGA Art, attraverso una selezione curata di opere provenienti dal patrimonio culturale locale e mondiale, dunque, l’agenda si propone di illustrare come gli artisti, con la loro sensibilità, abbiano rappresentato la realtà: un approccio che aiuta a comprendere meglio le questioni del nostro tempo e del passato, ma che offre anche nuove prospettive per affrontare il futuro con consapevolezza. Soprattutto per quanto riguarda le questioni legate all’impegno delle aziende promotrici dell’iniziativa, dallo sviluppo sostenibile del territorio, al rispetto per l’ambiente e la salvaguardia delle risorse naturali. Ogni azienda, infatti, ha contribuito al diario focalizzandosi sul proprio settore di competenza. Comune l’obiettivo: sensibilizzare le nuove generazioni utilizzando il linguaggio universale dell'espressione artistica. In questo senso, inoltre, il progetto incoraggia attivamente la partecipazione degli studenti, invitandoli a esprimersi attraverso la forma d'arte che sentono più affine, che sia pittura, musica o poesia. La presentazione del diario è stata accompagnata da una performance dell'associazione Kantiere Misto, che per l’occasione ha realizzato un disegno lavabile negli spazi antistanti la biblioteca. Un modo per raccontare l'ambiente attraverso l'arte, senza lasciare impronte, che si sposa perfettamente con le finalità ambientali del progetto. L’agenda è offerta gratuitamente da Ascotrade, Alto Trevigiano Servizi, Piave Servizi e Savno/Consiglio di Bacino, permettendo che i soldi risparmiati dalle scuole vengano destinati ad altre attività didattiche. Un gesto che vuole rappresentare un ulteriore impegno da parte delle aziende coinvolte verso le comunità servite.
“Vogliamo che i ragazzi comprendano l'importanza di prendersi cura dell'ambiente, e l'arte è uno strumento potentissimo per veicolare questo messaggio: può toccare le corde più profonde dell'animo umano, risvegliando emozioni e riflessioni. L’auspicio è che le pagine di questo diario possano aiutare gli studenti a comprendere al meglio la realtà, ispirando azioni concrete per un futuro più sostenibile e consapevole – hanno commentato il presidente e il direttore generale di Savno, Stefano Faè e Gianpaolo Vallardi, nonché il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Roberto Campagna – Un ringraziamento al gruppo di lavoro che ha prodotto i contenuti e a tutti i partner di progetto: questo diario, infatti, non è solamente uno strumento didattico, ma il manifesto di un impegno condiviso. In un'epoca in cui le sfide ambientali richiedono coesione d’intenti e risposte sempre più coraggiose, questa collaborazione rappresenta un esempio virtuoso di come lavorare insieme possa generare cambiamenti significativi e duraturi”.
“Alto Trevigiano Servizi è lieta di aver partecipato attivamente al lavoro di squadra che ha portato alla realizzazione del nuovo diario scolastico I giorni della terra, i giorni dell’arte. La collaborazione con Ascotrade, Piave Servizi e Savno/Consiglio di Bacino ha permesso di creare un progetto significativo, che, anche quest’anno, ha visto il coinvolgimento di oltre 17.000 studenti degli istituti della Sinistra Piave – dichiara il presidente di ATS, Fabio Vettori – Questo risultato rappresenta un importante traguardo comune, orientato a stimolare la creatività dei giovani e a sensibilizzarli su tematiche cruciali come la sostenibilità e la tutela dell'ambiente. Unire arte e sostenibilità in un'iniziativa come questa dimostra quanto la sinergia tra le nostre aziende possa dare vita a progetti capaci di ispirare e preparare le nuove generazioni alle sfide future. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo progetto e confermo la nostra volontà di continuare a collaborare per il bene del territorio e delle comunità che serviamo”.
“Sin dall’antichità l’uomo ha veicolato messaggi importanti attraverso l’arte. Anche per quest’anno scolastico si rivela vincente la scelta delle nostre quattro Utilities del territorio per parlare di ambiente alle giovani generazioni attraverso quello che è uno strumento essenziale nella quotidianità scolastica, cioè il diario – dice Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi – Fare squadra è fondamentale soprattutto alla luce degli obiettivi sfidanti che il futuro ci pone, partendo dal cambiamento climatico in atto, che sta rendendo risorse essenziali come l’acqua sempre più limitate e preziose. La promozione di valori quali la difesa dell’ambiente, la coesione, la solidarietà, l’istruzione mostra come il far fronte comune sia la strategia ottimale a beneficio delle nostre comunità”.
“Il radicamento al territorio rappresenta uno degli asset fondamentali della strategia d’azione del Gruppo Hera: azienda e comunità collaborano insieme per generare un valore dal punto di vista ambientale, sociale ed economico – fa sapere Filippo Boraso, Responsabile Customer Operations di EstEnergy, la società energetica del Gruppo Hera che opera sul territorio con il marchio Ascotrade – Per questo con grande piacere e con altrettanto entusiasmo abbiamo aderito anche quest’anno, con il nostro storico marchio Ascotrade, a questo progetto territoriale che nasce e si sviluppa in stretta collaborazione con gli altri gestori di servizio pubblico locale e che ha come destinatario il mondo della scuola. I diari rappresentano per noi un’occasione importante per sensibilizzare le famiglie e i ragazzi, cittadini di domani, sui temi della sostenibilità e della transizione energetica. Il mondo dell’arte offre, poi, un punto di vista originale con cui guardare a temi che affrontiamo ogni giorno nel nostro lavoro, dall’energia all’innovazione: abbiamo provato a raccontarli attraverso diversi progetti, piccoli e grandi, che vedono il nostro Gruppo impegnato sia a livello nazionale che locale”. Presente alla mattinata anche la classe terza della scuola primaria del Collegio Immacolata.
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