TREVISO - Il 18 luglio, alle ore 12, si terrà un nuovo test del sistema IT-Alert, l'innovativo sistema di allarme pubblico nazionale, coordinato dalla Regione Veneto in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dipartimento della Protezione Civile. Questa simulazione prevede il collasso della diga La Stua, situata in Provincia di Belluno, coinvolgendo 13 comuni: tre nel bellunese (Cesiomaggiore, Feltre, Setteville) e dieci nel trevigiano (Crocetta del Montello, Giavera del Montello, Moriago della Battaglia, Nervesa della Battaglia, Pederobba, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Valdobbiadene, Vidor, Volpago del Montello). I cellulari presenti nei comuni interessati riceveranno un messaggio IT-Alert, specificando chiaramente che si tratta di un test. I dispositivi emetteranno un suono distintivo e il messaggio arriverà una sola volta tra le 12 e le 13.

Questo è il terzo test di IT-Alert in Veneto, dopo quello generale del settembre 2023 e quello specifico del 19 dicembre, che simulava un incidente industriale a Montecchio Maggiore (Vi). Nei prossimi mesi sono previsti altri due test: uno per simulare un incidente industriale rilevante e un altro per un incidente nucleare. Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha sottolineato l'importanza di familiarizzare con questi strumenti tecnologici per la gestione delle emergenze: “Il Veneto intende prestare la massima attenzione ai temi dell’emergenza, consapevoli di vivere in un territorio particolarmente fragile". Zaia ha invitato i cittadini a cliccare sul link nel messaggio di test e a rispondere al questionario sul sito it-alert.it per migliorare ulteriormente il sistema.
 

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