Torna la Granfondo Pinarello, 153 chilometri tra le bellezze della Marca
Appuntamento domenica 18 luglio con la tradizionale partenza da piazza del Grano a Treviso
| Isabella Loschi |
TREVISO - Dopo un anno di stop forzato torna l’entusiasmo per la Granfondo Pinarello, la 24^ edizione della corsa che omaggerà i territori della Marca. La partenza è prevista per domenica 18 Luglio, come di consueto da piazza del Grano a Treviso, con lo start davanti a Porta San Tomaso alle ore 7.15, per non spezzare la tradizione che da ventiquattro anni coinvolge gli appassionati di ciclismo del Veneto e di tutta Italia.
Un progetto che vedrà grandi novità, come la scalata al Madean della Granfondo e grandi classici, come l’ormai leggendario Muro di Ca’ del Poggio, che nel 2019 fu protagonista della cronometro del Giro d’Italia. Il nome? Lo stesso che originò il primo evento, 24 edizioni fa: un omaggio alla Marca, che ai corridori sa regalare paesaggi suggestivi attraverso le colline che l’Unesco ha definito Patrimonio dell’Umanità e che quasi smorzano la fatica della prestazione ciclistica a cui sono sottoposti.
I PERCORSI - Due tracciati a disposizione degli iscritti: il più lungo, di 153 chilometri e 2250 metri di dislivello e il medio, 113 chilometri per un dislivello di 1100 m. Ad accomunarli il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio: 242 metri di dislivello complessivi, una pendenza media del 13% con punte del 18%. Superato il dente di Ca’ del Poggio, i granfondisti percorreranno la strada comune di passaggio per Rolle, Campea andandosi poi a dividere.
I più temerari seguiranno la strada in direzione Combai, per scendere verso Valdobbiadene, Pederobba, Monfumo e poi ancora direzione Montello in un tracciato medio - collinare che riporta alle strade di pianura che riaccompagneranno i ciclisti alla volta di Treviso, attraversando le città di Povegliano e Ponzano. I mediofondisti proseguiranno invece per Vidor, seguendo poi la strada che li porterà a Crocetta del Montello, proseguendo per Povegliano, Ponzano e infine Treviso. Per tutti l’ultima fatica sarà un tratto storico della Granfondo: la Presa XIV del Montello, una salita che ha sempre caratterizzato la Pinarello e che porterà i ciclisti all’ultimo ristoro di Santa Maria della Vittoria.
Immancabile, come si è detto, la partenza di domenica 18 Luglio (ore 7.15) da piazza del Grano, luogo e borgo in cui tutta la storia della famiglia e azienda Pinarello ha avuto inizio.
Quest’anno, però, il pre-corsa si terrà all’interno dell’area aziendale della nuova bottega Pinarello, in viale della Repubblica a due passi dalla fabbrica di Villorba. Sarà proprio qui che verrà organizzata la segreteria e la gestione della consegna pettorali e si potrà visitare il villaggio commerciale con gli stand dei partner della manifestazione. Anche il percorso, una volta attraversate le storiche mura di San Tomaso, proseguirà tra le vie di Treviso direzionandosi verso “La Bottega”, per poi proseguire lungo le strade della Marca. La competizione si terrà nel massimo rispetto delle disposizioni ministeriali vigenti in materia Covid in quanto vuole essere, prima di tutto, il risultato di una ripartenza in sicurezza rivolta a tutto il Paese.
“La Granfondo è tradizione, emozione e sfida collettiva: per chi la vive, per chi la organizza, per chi la ammira da semplice spettatore.” afferma il sindaco di Villorba Marco Serena.
Così il sindaco di Treviso, Mario Conte: "Il territorio di Treviso ha una grandissima vocazione ciclistica ed eventi come la Granfondo Pinarello non fanno altro che aumentare ulteriormente l’appeal della nostra città e della Marca nei confronti degli appassionati delle due ruote. L’edizione di quest’anno andrà a toccare luoghi iconici del ciclismo proprio per celebrare lo sport che, oltre ad essere una fonte di benessere e di valori, rappresenta un importante veicolo di promozione della città”.
Iscrizioni ancora aperte online al sito www.granfondopinarello.com.