TREVISO - L’attività di contrasto nel settore degli stupefacenti da parte dei carabinieri di Treviso ha portato a denunciare un 49enne, controllato da una pattuglia di Carabinieri in viale della Repubblica alla guida di autovettura che, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di circa 13 grammi di hashish, un bilancino di precisione, un coltello a serramanico della lunghezza di quasi 20 centimetri e della somma di denaro di circa 4.600 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento di attività di spaccio.

Denunciato anche un 19enne controllato sabato in via Lungosile Mattei poiché trovato in possesso di un cutter della lunghezza complessiva di più di 20 cm di cui quasi 10 di lama senza giustificato motivo.

A Cornuda, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 21enne e segnalato all’autorità amministrativa per uso personale un coetaneo del primo. Nella disponibilità dei due giovani, fermati in auto a seguito di controllo alla circolazione stradale operato dall’Arma locale, venivano rinvenuti e posti sotto sequestro, complessivamente, circa 40 grammi di hashish, 2 di marijuana e un bilancino di precisione.

Reati contro il patrimonio: arrestato e condotto in carcere dai carabinieri della Stazione di San Biagio di Callalta- in esecuzione di un ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva a seguito di revoca dell’affidamento in prova emesso dalla Procura della Repubblica scaligera - un 44enne già sottoposto alla precedente misura per furti e rapine commesse tra il 2018 e il 2019. Il provvedimento trae origine dalle violazioni delle prescrizioni imposte al prevenuto e segnalate dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria.

Infine a Paese i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà per ricettazione in concorso due 42enni che avevano nella loro disponibilità un’utilitaria risultata oggetto di denuncia di furto presentata dalla legittima proprietaria.