26/08/2024velature sparse

27/08/2024poco nuvoloso

28/08/2024poco nuvoloso

26 agosto 2024

Treviso

Treviso, nuovo supermercato in via Cisole: "Ancora cemento tutto leghista"

Coalizione Civica: "A Treviso si continua a vivere nel passato dell’edilizia a tutti i costi, dell’asfalto e del cemento che invadono il territorio cittadino"

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

via Cisole

TREVISO - Un nuovo supermercato a Treviso, altri migliaia di metri cubi di cemento e consumo di suolo. Luigi Calesso e Coalizione Civica contro il nuovo progetto edilizio in via Cisole, approvato dall’amministrazione Conte. La variante al Piano degli interventi prevede 5.250 metri cubi di edifici e 15.700 metri cubi di spazi commerciali. “Dagli “albori” la variante al Prg Marton-Zampese di inizio anni 2000, fino all’approvazione finale l’operazione è tutta di “marca leghista” - mette in chiaro Calesso - l’amministrazione Manildo non può essere accusata di alcunché rispetto a questo nuovo episodio di realizzazione edilizia in un’area completamente verde che verrà sepolta da una colata di asfalto e di cemento”.

Ancora una volta la polemica si scaglia contro le nuove edificazioni e nuovi supermercati. “Siamo alle solite, a chiederci se la città ha bisogno di un altro supermercato (siamo ben sopra la media nazionale, ci avviamo a “doppiarla”) e di nuovi appartamenti quando ci sono almeno 6.000 alloggi vuoti nel territorio comunale, a chiederci come si possa continuare a cementificare aree verdi in una città in cui la percentuale di suolo già consumato sfiora il 40%, a chiederci quanti piccoli negozi chiuderanno per ogni nuovo supermercato che apre allungando ulteriormente quelle catene della logistica che sono tra i luoghi in cui peggiore è la qualità del lavoro”.

“Ci saranno i benefici pubblici come la rotatoria e la pista ciclabile, ma verrà compromesso irrimediabilmente il “beneficio pubblico” per eccellenza: il suolo naturale che assorbe acqua e polveri sottili, che contribuisce a mantenere un po' più bassa la temperatura, che potrebbe perfino produrre alimenti”. “A Treviso si continua a vivere nel passato dell’edilizia a tutti i costi, dell’asfalto e del cemento che invadono il territorio cittadino mentre altrove, di fronte alle sfide del presente e del futuro, si scelgono le strade della rigenerazione urbana, della rinaturalizzazione di ettari di suolo impermeabilizzato, del sostegno al commercio di vicinato che porta lavoro e socialità. Quest’ultima è la strada da intraprendere: tutto il resto è green washing, premio “Green Leaf” incluso".


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×