Una lunga storia contadina a Campocroce di Mogliano Veneto

Ca’ Donadel: dal negozio alla gelateria, il gusto della sostenibilità

| Sara Armellin |

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MOGLIANO VENETO - Nella campagna di Mogliano, nei pressi del mulino di Campocroce, sorge una realtà agricola che merita ben più di una semplice visita limitata all’acquisto dei prodotti. A Ca’ Donadel vale la pena trascorrere almeno una mezza giornata, tanto più ora che accanto alla Bottega sorge anche El Barco, un agri-bar-gelateria con tavolini all’aperto, sotto il portico e sotto gli alberi, dove le ore scorrono serene e i bambini sono liberi di scorrazzare nei prati.

Ma questa è solo la punta dell’iceberg di un’azienda agricola solida e ben strutturata, all’interno della quale lavorano una ventina di persone, tra familiari e dipendenti, coordinati da ben 4 fratelli: sono Nicola, Agostino, Mario e Paolo Donadel, la nuova generazione della famiglia che sta portando avanti la tradizione agricola dei nonni Pietro e Teresa, mezzadri di queste terre dal 1800. Storie di sacrifici, fatiche, riscatti e affitti di terra, campo dopo campo, fino ad arrivare agli attuali 100 ettari coltivati a seminativi, per alimentare il centinaio di suini e i 400 bovini, cuore pulsante dell’azienda agricola.

Che compie le scelte, dal campo alla stalla fino al caseificio, in nome della sostenibilità: gli animali vivono in una stalla che profumo di buono come poche, con la fortuna di potersi distendere su fieno fresco e di mangiare foraggio prodotto al 90% in azienda. I vitelli vengono lasciati con le mamme ben oltre i tempi consueti, anche fino a 6 mesi; alla mungitura automatizzate le bovine accedono liberamente; la stalla è areata e ampia; il letame, mescolato con la paglia fresca, viene poi valorizzato nei campi come compost, in un perfetto circolo chiuso.

Nemmeno a dirlo, il latte viene lavorato rigorosamente a crudo: dal caseificio, ricavato dalla ristrutturazione del vecchio casale di famiglia, escono ogni giorno ricotte, yogurt, gelati e i classici freschi, oltre a formaggi più stagionati e affinati, molti dei quali vincitori di numerosi premi alle varie edizioni del Caseus Veneti. Targhe e caci sono ben esposti nella Bottega, accanto al fornitissimo banco di carni, dove si possono trovare i tagli classici di bovini e suini, oltra a una ricca scelta di insaccati prodotti con la carne dei maiali cresciuti in azienda.

Presente anche una buona selezione di prodotti alimentari di altre aziende agricole, come riso, confetture, conserve, pasta, birra. Dietro il banco, c’è Silvia, moglie di Nicola, il più vecchio dei fratelli, che si dedica anche al caseificio. La norcineria è l’arte di Paolo, mentre Mario cura la stalla e i campi. Sara, moglie di Mario, cura la Fattoria Didattica, mentre Agostino segue le attività del Barco che ,oltre ai gelati freschi, di sera offre aperitivi, cicchetti e d’estate anche musica dal vivo.

Il tutto in un contesto agricolo ordinato ed efficiente, che fa intuire quanta cura, passione ed investimento ci sia da parte della famiglia Donadel in questo progetto che va ben oltre l’imprenditorialità agricola: è una precisa scelta di vita, portata avanti con decisioni produttive che puntano alla qualità, con lo scopo di far germogliare nelle persone la consapevolezza che quel che si mette nel piatto deve essere buono, pulito e giusto

 



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Sara Armellin

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