"Vietate l'uso dei pesticidi": Regione diffidata dagli ambientalisti
La diffida per fermare l’uso di pesticidi è stata inviata anche all’Unesco
VITTORIO VENETO - L’avvocato Alessandra Cadalt di Vittorio Veneto ha inviato lo scorso 17 giugno una diffida alla Regione Veneto, a nome delle associazioni che da tempo cercano di limitare l’espansione di nuovi vigneti ma che soprattutto protestano contro l’impiego di pesticidi di sintesi, temendo danni alla salute pubblica oltre che al patrimonio ambientale. La diffida è stata spedita per conoscenza anche all’Unesco che proprio in questi giorni sta esaminando l’istanza regionale di inserire le colline del prosecco tra i patrimonio dell’umanità.
Ecco nel dettaglio le argomentazioni della diffida: “Affinché vieti, entro il corrente anno 2019, in tutto il territorio regionale, tutti i pesticidi di sintesi, incentivando e promuovendo l’agricoltura abiologica certificata; Affinché non conceda alcuna deroga al divieto al punto 1 (sull’uso dei pesicidi); Affinché in tutto il territorio regionale siano avviate le procedure per dichiarare la Regione Veneto “Regione biologica certificata”; Affinché tuteli, concretamente, la biodiversità e la pluralità di colture, imponendo una alternanza tra i vari tipi di coltivazione ed affinché i confini dei lotti agricoli siano limitati da siepi”.
“La diffida è stata firmata sia da veneti che da friulani uniti a noi nella lotta – spiegano le associazioni firmatarie - poiché la monocoltura industriale vitivinicola del prosecco si sta espandendo a macchia d'olio anche nel Friuli Venezia Giulia, coloro che hanno firmato sono cittadini e rappresentanti dei comitati più significativi qualche nome per il Veneto: Gianluigi Salvador del direttivo Pan Italia, per l'associazione Amica Terra, Renzo Rizzon e per il Friuli, Luciano Zorzenone della Cordicom una delle associazioni friulane più attive e significative. La raccolta firme procederà oltre andando a coinvolgere più cittadini e più comitati possibili, in molti si stanno interessando, stanchi ed esasperati della situazione”.